SYDNEY - Con una mossa controversa che ha suscitato critiche da parte di esponenti politici, Woolworths e Aldi hanno deciso di non tenere in magazzino articoli per l'Australia Day, provocando un calo del 4,47% del valore delle azioni di Woolworths. La decisione arriva nel contesto di una più ampia recessione economica e di un controllo sulle pratiche di prezzo dei supermercati. Anche Coles, che continua a vendere articoli per l'Australia Day, ha registrato un calo delle azioni del 5,03% oggi, suggerendo che le tendenze più ampie del mercato potrebbero influenzare i prezzi delle azioni.
Il dibattito sul significato dell'Australia Day si è intensificato, con personalità come Craig Kelly e Peter Dutton che hanno espresso la loro disapprovazione per la decisione dei supermercati di interrompere le vendite di articoli correlati. Gli investitori e i consumatori stanno monitorando attentamente la situazione, poiché il dibattito sull'Australia Day continua a influenzare sia il discorso pubblico sia le dinamiche di mercato.
Il mercato è attento a vedere come si evolveranno questi sviluppi nei prossimi giorni, soprattutto con l'avvicinarsi della festività e l'evolversi delle discussioni intorno ad essa.
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