Venerdì UBS ha dichiarato che, secondo le sue valutazioni, l'indice S&P 500 è pienamente valutato e prevede una probabile stabilizzazione dei prezzi delle azioni.
Gli analisti della banca hanno informato gli investitori che la combinazione di una crescita superiore alle previsioni e di una significativa riduzione dei tassi d'inflazione, che offre alla Federal Reserve la possibilità di abbassare i tassi d'interesse, rafforza la loro fiducia nella probabilità di una graduale flessione economica senza una grave recessione.
Anche se questo scenario si riflette già ampiamente nei prezzi del mercato azionario, ritengono che le quotazioni abbiano il potenziale per salire ancora un po'.
"Abbiamo fissato i nostri obiettivi di prezzo dell'indice S&P 500 per giugno e dicembre rispettivamente a 4.900 e 5.000. Nella nostra strategia di investimento a breve termine, continuiamo ad avere una posizione neutrale nei confronti delle azioni statunitensi", ha dichiarato la banca.
Tuttavia, dato che l'indice S&P 500 è pienamente valutato, a loro avviso, prevedono che l'aumento degli utili societari sarà il fattore principale alla base della crescita limitata dei prezzi delle azioni che prevedono", hanno osservato.
Gli utili per azione (EPS) previsti dalla società per l'indice S&P 500 sono di 240 dollari (un aumento dell'8% rispetto all'anno precedente) per il 2024 e di 255 dollari (un aumento del 6% rispetto all'anno precedente) per il 2025.
"Dopo i significativi aumenti dei prezzi negli ultimi due mesi del 2023, è probabile che i prezzi delle azioni entrino in una fase di stabilizzazione, che potrebbe presentare opportunità più favorevoli per aumentare gli investimenti in azioni", ha sintetizzato UBS.
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