MILANO (Reuters) - I principali azionisti di Mediobanca (MI:MDBI) hanno stretto un accordo di consultazione sul 19,82% del capitale che entrerà in vigore il 1 gennaio 2019 e avrà durata di tre anni, fino al 31 dicembre 2021.
Lo scrive una nota confermando quanto anticipato da alcune fonti.
A settembre Vincent Bolloré aveva dato disdetta anticipata dal patto di sindacato sulla banca, portando automaticamente al suo scioglimento dal 31 dicembre 2018.
Il nuovo patto di consultazione vede la partecipazione di UniCredit (MI:CRDI), Mediolanum (MI:BMED), Schematrentatrè (Edizione) Fin.Priv, Fininvest, gruppo Gavio, gruppo Ferrero, gruppo Pecci, Angelini partecipazioni finanziarie, Sinpar, Mais partecipazioni stabili, Finprog Italia, Vittoria Ass, Romano Minozzi.
Il Cda della banca ha la facoltà di presentare entro 30 giorni dall'assemblea la lista degli amministratori per il rinnovo del consiglio, ricorda la nota.
I partecipanti all'accordo "convengono che questa sia la prassi preferibile". Qualora il Cda depositi una lista, nessun partecipante avrà la facoltà di presentare una propria lista, ferma restando la piena libertà di voto in assemblea.
Ma se il consiglio uscente non presenterà una lista, il patto predisporrà una sua lista che dovrà essere approvata dai tre quarti delle azioni rappresentate.