PARIGI (Reuters) - Il produttore di pneumatici francese, Michelin (PA:MICP), prevede di chiudere alcuni stabilimenti in Europa e di aumentare la produzione in altri al fine di affrontare meglio la concorrenza e l'impatto di anni di crisi economica nell'area. Nei prossimi quattro anni saranno tagliati 578 posti di lavoro in Italia, 180 in Germania e 860 nel Regno Unito.
L'azienda ha reso noto oneri da svalutazioni one off per circa 280 milioni quest'anno per finanziarie la ristrutturazione. Al contempo la società francese investirà 265 milioni per modernizzare gli impianti di produzione e la rete di logistica nel Regno Unito e in Italia.
Michelin impiega oltre 65.000 persone in 40 siti produtti in Europa che rappresentano il 40% di tutto il business del gruppo. Il produttore di pneumatici taglierà i costi e si focalizzerà su prodotti di fascia più elevata per fronteggiare la crescente concorrenza dei rivali cinesi che offrono prodotti a più buon mercato.
Per quatro riguarda l'Italia, Michelin aumenterà la produzione nel sito di Cuneo dove si producono pneumatici per auto passeggeri e piccoli camion, così come ad Alessandria dove c'è il nuoco impianto che produce pneumatici per camion, mentre chiuderà l'impianto di Fossano alla fine del 2016 per sovracapacità.