Gli analisti finanziari di Mizuho hanno rivisto le loro proiezioni sulle vendite di iPhone di Apple (NASDAQ:AAPL) nel 2024, prevedendo ora un calo del 7% a 217 milioni di dispositivi, rispetto alla loro precedente previsione di un calo del 6%.
Gli esperti finanziari prevedono che Apple dovrà ridurre la produzione di iPhone nei primi sei mesi dell'anno in modo più significativo rispetto alla tipica riduzione stagionale per evitare la congestione della catena di approvvigionamento.
Le stime riviste per il primo trimestre sono di 46 milioni di unità, con un calo del 21% su base annua e del 45% su base trimestrale. Per il secondo trimestre, le previsioni di produzione rimangono a 46 milioni di unità, con un aumento del 18% su base annua e invariate rispetto al trimestre precedente. Il risultato è una produzione totale prevista di 92 milioni di unità per la prima metà dell'anno.
"Prevediamo effetti a breve termine piuttosto negativi a causa del continuo calo della produzione", hanno osservato gli analisti. "Siamo particolarmente preoccupati per l'impatto negativo sia su Apple che sui suoi partner della catena di fornitura nel periodo aprile-giugno, con potenziali rischi per la guidance del primo semestre dell'anno fiscale a marzo 2025 per le aziende giapponesi".
Nonostante le prospettive pessimistiche a breve termine, gli analisti sono ottimisti per l'ultima parte dell'anno, aspettandosi miglioramenti dal rilascio dell'iPhone 16 e delle sue funzioni di intelligenza artificiale.
"... prevediamo una possibilità di ripresa a partire dalla seconda metà del secondo trimestre, in parte grazie alle proiezioni positive di Apple per l'iPhone 16 e alle sue migliori capacità di intelligenza artificiale", hanno dichiarato gli analisti. "I punti focali futuri includeranno probabilmente le caratteristiche, i prezzi e le prestazioni di vendita dell'iPhone 16, nonché il potenziale per una ripresa della produzione e della crescita delle vendite nel 2025, stimolata dal modello SE4 e dall'iPhone 17".
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