MILANO - Newron Pharmaceuticals S.p.A. (SIX: NWRN, XETRA: NP5), azienda biofarmaceutica specializzata in trattamenti per il sistema nervoso centrale e periferico, ha concluso l'arruolamento dei pazienti per lo studio 008A. Lo studio sta valutando l'efficacia dell'evenamide nei pazienti schizofrenici che non hanno risposto adeguatamente agli antipsicotici di seconda generazione.
Lo studio, randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, coinvolge 290 pazienti in diversi centri in Europa, Asia e America Latina. Lo studio, della durata di quattro settimane, mira a valutare la sicurezza e la tollerabilità di Evenamide, somministrata a 30 mg due volte al giorno. I risultati, attesi per marzo 2024, potrebbero potenzialmente rendere l'evenamide la prima terapia aggiuntiva di cui sia stato dimostrato, in uno studio controllato, il beneficio per i pazienti affetti da schizofrenia con risposte inadeguate ai trattamenti attuali.
L'evenamide agisce bloccando specificamente i canali del sodio voltage-gated (VGSC) ed è priva di attività biologica su oltre 130 altri bersagli del sistema nervoso centrale. Questo meccanismo è progettato per normalizzare il rilascio di glutammato indotto da un'attività aberrante dei canali del sodio senza influenzare i livelli basali del neurotrasmettitore.
Il portafoglio di Newron comprende Xadago®/safinamide, che è stato autorizzato per il trattamento della malattia di Parkinson in diversi Paesi ed è commercializzato da Zambon e altri partner a livello globale. L'azienda ha sede a Bresso, vicino a Milano, e continua a concentrarsi sullo sviluppo di nuove terapie per le patologie neurologiche.
Le informazioni contenute in questo articolo si basano su un comunicato stampa. Le dichiarazioni previsionali contenute nel comunicato indicano le aspirazioni di Newron per Evenamide e i suoi obiettivi commerciali. Tuttavia, come per ogni sperimentazione clinica, i risultati sono incerti fino al completamento dello studio e all'analisi dei dati.
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