Inveting.com - Arrivato il giorno tanto atteso per Nexi (MI:NEXII), il titolo cede oltre il 5% a pochi minuti dall’inizio delle contrattazioni, scendendo immediatamente sotto gli 8,75 euro iniziali e i 5,7 miliardi di capitalizzazione.
La società impegnata nel pagamento digitale per banche, aziende, istituzioni e pubblica amministrazione è la più grande matricola dell’anno.
Guidata da Paolo Bertoluzzo, l’azienda gestisce circa 41,3 milioni di carte di pagamento e 2,7 milairdi di transazioni ogni anno. Conta circa 890 mila punti vendita convenzionati, 1,4 milioni di terminali POS, 446 miliardi di euro transati nel corso del 2018, 13,5 mila ATM su tutto il territorio nazionale e 420 mila aziende utilizzano i servizi Corporate Banking Interbancario.
Il capitale sociale flottante è pari al 35,6%, incrementabile fino al 40,9% a seguito dell’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe concessa da Mercury UK (62,6% del capitale sociale totale).
Il dividendo
Il board di Nexi ha deciso di non distribuire il dividendo per l’esercizio 2019. Inoltre, nel tempo gli utili distribuiti vedranno solo un “progressivo incremento” fino ad arrivare nel “medio-periodo” al 20-30% dei guadagni.
Dividendo che, invece, era stato distribuito a fine 2018 all’interno del processo di riorganizzazione societaria e rifinanziamento del debito, precedentemente alla quotazione in borsa.