Di Dhirendra Tripathi
Investing.com – Nike (NYSE:NKE) vola del 12% negli scambi premarket di questo venerdì, con i dati del quarto trimestre che hanno visto un balzo delle vendite del colosso delle sneaker.
L’azienda ha previsto un fatturato per il 2022 di 50 miliardi, superando le stime degli analisti pari a 48,46 miliardi, secondo Refinitiv.
Le vendite digitali di Nike hanno registrato un boom ed il brand Jordan continua a fare grande successo. Il fatturato è del 21% più elevato rispetto all’ultimo trimestre del 2019, l’ultimo prima dell’inizio della pandemia.
Visto l’aumento della domanda, l’azienda ha dichiarato che le scorte alla fine di maggio sono scese del 7% rispetto allo scorso anno. L’ottimismo di Nike è in linea con quello dei rivali, Adidas (OTC:ADDYY) e Puma.
Adidas (DE:ADSGN), prevede una crescita dell’utile netto tra 1,25 e 1,45 miliardi di euro, da 461 milioni di euro nel 2020, mentre Puma (DE:PUMG) prevede “un aumento delle vendite moderato con potenziale rialzo".
Il titolo Adidas è salito del 5,3% al nuovo massimo post-pandemia questo venerdì, mentre Puma sale dell’1,7% scambiando su nuovi record.