ROMA (Reuters) - Il cda di Ntv, che si riunirà entro fine anno, stabilirà la tempistica dell'Ipo confermata per il 2018, mentre tra metà e la fine di dicembre verranno scelte le banche che inizieranno da subito a lavorare sulla valutazione della società ferroviaria per lo sbarco in Borsa.
Lo hanno detto oggi il presidente di Ntv, Luca Cordero di Montezemolo e l'AD Flavio Cattaneo durante la presentazione del nuovo treno Italo Evo alla Stazione Termini di Roma, alla presenza del ministro dello sviluppo Carlo Calenda.
"Il prossimo Cda deciderà la tempistica [della quotazione] perché dobbiamo arrivare entro fine anno con questa decisione", ha detto Montezemolo.
"Sicuramente ci quotiamo l'anno prossimo per reperire risorse per lo sviluppo", ha aggiunto il manager, secondo il quale Ntv "ha chiuso molto bene i primi nove mesi".
Da metà dicembre il consorzio di banche italiane e straniere che verrà selezionato per il debutto in Borsa nel prossimo anno sarà al lavoro sul prezzo dell'Ipo.
"La valutazione sul prezzo [dell'Ipo] sarà fatta da banche del consorzio che sceglieremo tra metà e fine mese. Il consorzio sarà italiano e internazionale", ha detto il manager.
Indiscrezioni stampa confermate a Reuters da fonti vicine alla situazione riferiscono che Ntv ha scelto Goldman Sachs, Credit Suisse e Banca Imi ( Intesa Sanpaolo (MI:ISP)) per l'Ipo che dovrebbe portarla in Borsa nel primo semestre del 2018.
Calenda ha descritto la futura matricola di Piazza Affari come "una delle migliori prove di come la concorrenza può far muovere il Paese e allargare lo spazio per occupazione e investimenti industriali".
Montezemolo, Cattaneo e Calenda hanno inaugurato oggi a Termini Italo Evo, treno prodotto dalla Alstom (PA:ALSO) ma tutto made in Italy realizzato nello stabilimento piemontese di Savigliano (Cuneo).
"Arriveremo presto ad avere 42 treni...i primi, prima di Natale", ha detto Montezemolo.
"Oggi abbiamo la soddisfazione di essere la prima azienda in Europa privata nell'alta velocità. Abbiamo più di mille dipendenti e collaboratori con una età media di 32 anni e continueremo ad assumere perché questo treno porta a nuove assunzioni", ha aggiunto.
Oggi Italo conta su 25 treni Agv con cui la società è partita nel 2012. I primi 4 Evo, dei 17 totali, saranno operativi dal 7 dicembre, ed entro il 2018 la flotta salirà a 12 Evo e 25 Agv. Gli ultimi 5 Evo, che porteranno la flotta a 42 treni, arriveranno dopo il 2018.
(Stefano Bernabei)