DUBLINO (Reuters) - I sindacati dei piloti di Ryanair (LON:RYA) di diversi paesi hanno sospeso i colloqui con il management per protestare contro la minaccia della compagnia aerea di chiudere alcune basi, che userebbe come strumento di contrattazione nei negoziati sindacali.
Lo ha annunciato oggi la European Cockpit Association (ECA).
La sospensione temporanea è una reazione alla chiusura delle basi di Ryanair nella città olandese di Eindhoven e a Brema, in Germania, e alla riduzione della capacità nella regione tedesca del Niederrhein. L'European Cockpit Association in ottobre aveva già considerato l'iniziativa come una "dichiarazione di guerra".
Ryanair ha anche minacciato di chiudere due basi nelle Isole Canarie, se gli equipaggi di cabina in Spagna non aderiranno ad un contratto collettivo di lavoro entro la prossima settimana, ha detto oggi la ECA.
Il personale di cabina spagnolo ha interrotto gli scioperi programmati per la settimana scorsa dopo aver raggiunto un accordo preliminare sui contratti.
Non è stato possibile per il momento avere un commento da Ryanair.
Lo scorso anno, il più grande vettore low-cost europeo ha subito una serie di scioperi da parte di piloti e membri di equipaggio, che hanno costretto ad annullare centinaia di voli in tutta Europa, dopo aver accettato di riconoscere i sindacati per la prima volta nel 2017.
A Natale però non c'è stata alcuna astensione dal lavoro, dopo i progressi con un certo numero di sindacati che dovrebbero trasformarsi in accordi entro la fine di marzo.
(Conor Humphries)