Il Banco Santander (BME:SAN) SA ha compiuto una mossa significativa nel suo piano di espansione strategica assumendo David Miller, ex co-responsabile dell'investment banking del Credit Suisse, come vicepresidente dell'investment banking della sua divisione titoli. Con sede a New York, Miller riporterà direttamente al capo dell'unità, Jose Linares.
Questa nomina di alto profilo è fondamentale per la strategia globale di Santander volta a rafforzare la sua presenza nel mercato statunitense. La banca con sede a Madrid sta espandendo in modo aggressivo la propria presenza, soprattutto dopo che migliaia di dipendenti del Credit Suisse hanno cercato nuove opportunità in seguito all'acquisizione di UBS Group AG.
Nonostante sia ampiamente riconosciuta come banca al dettaglio, Santander mantiene importanti operazioni di investment banking in Spagna, Brasile e Messico. Sotto la guida della presidente Ana Botin e con un forte orientamento alla consulenza, la banca mira a raddoppiare le dimensioni delle sue operazioni di investment banking negli Stati Uniti.
Nell'ambito di questo ambizioso piano, previsto per il 2022, la banca intende assumere centinaia di banchieri e ampliare i servizi alle aziende già clienti in America Latina e in Europa. Questa strategia sottolinea l'impegno di Santander a sfruttare la sua portata globale e a diversificare le sue operazioni al di là del tradizionale retail banking.
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