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Si dimette il presidente della Saudi National Bank dopo il "no" a Credit Suisse

Pubblicato 27.03.2023, 11:18
© Reuters.

Di Alessandro Albano 

Investing.com - Non sono stati digeriti i commenti su Credit Suisse (NYSE:CS). Si è dimesso infatti il presidente della Saudi National Bank Ammar Al Khudairy, accusato di aver messo l'istituto elevati sotto l'occhio ciclcone affermando che la banca Saudita non avrebbe contributo ad una nuova richiesta di capitale da parte di CS. Al suo posto entrerà in carica l'amministratore delegato della banca saudita Saeed Mohammed Al Ghamdi.

Frasi che hanno alimentato le preoccupazioni sui coefficienti di liquidità di Credit Suisse, sfociati nel giro di qualche giorno in una forte svendita azionaria e nel panico generale per l'importanza sistemica del credito svizzero.

Riassumendo, dopo un weekend di colloqui non stop per salvare il colosso di Zurigo, la banca centrale e le autorità svizzere hanno di fatto forzato UBS ad acquisire CS per 3,24 miliardi dollari su una capitalizzazione di mercato di circa 8 miliardi, azzerando il valore di circa 16 miliardi di bond subordinati AT1.

Una mossa, questa, criticata dalle autorità europee visto che, teoricamente, sono gli azionisti ad assorbire per primi le perdite di un collasso bancario e non i bondholder. Ma con i sauditi che posseggono il 9,9% del capitale dell'istituto, le autorità svizzere avrebbero preferito non irritare ulteriormente i Sauditi che, in caso di uscita dal capitale, avrebbero potuto causare il definitivo collasso del Credit Suisse e quel punto una vera crisi bancaria internazionale.     

Ricordiamo che la Saudi National Bank è entrata con il 9,9% nel capitale di CS dopo aver partecipato all'aumento di capitale con una quota di 1,4 miliardi di franchi su un totale di 4 miliardi di franchi elvetici. La SNB detiene inoltre il 37% del fondo sovrano saudita. 

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Ultimi commenti

Questo ha vinto il premio Darwin per quest'anno...
gli svizzeri si sono bevuti il cervello abolendo il segreto bancario, credevano che avrebbero mantenuto i depositi perché si ritenevano i più bravi al mondo nella gestione patrimoniale. Ma i clienti si sono sentiti traditi ed hanno trovato banche altrettanto efficienti con costi minori. il conto in Svizzera ha perso il suo fascino.
se l'hanno fatto vuol dire che la legislazione Svizzera glielo consente, diversamente rischiano una class action Internazionale. Quindi vendere e non sottoscrivere più obbligazioni di società svizzere, e con questo brutto vento che tira anche dalle subordinate a livello planetario, non si sa mai. Meglio aver paura che buscarne, attenti ai contenuti dei fondi e degli etf obbligazionari.....
meglio le caiman
la storia dei bond subordinati finisce male.... in assenza di pagamento a tutti gli effetti si può chiedere il default della società e la richiesta di liquidazione coatta.... nessun giurista è in grado di impedire ciò... non si può scegliere chi pagare e chi no....
ma come gli è venuto in mente di rispondere in quel modo? CS ha fatto l'aumento di capitale solo un mese fa (con l'ingresso della banca saudita) e non c'era in vista nessun aumento di capitale.
E' finita un era. La svizzera porto sicuro.....bhaa
La CNBC ha detto che la svizzera è entrata a buon diritto nel club esclusivo di Repubblica delle banane.
Non esiste più il diritto, nemmeno nella patria della Democrazia Diretta! Vergogna, Svizzera!! Spero i detentori delle obbligazioni annullate facciano causa alla banca centrale ed alle autorità svizzere per evidente violazione della legge! Il mondo è davvero capovolto! Invece di applicare la legge (con conseguente crollo del sistema bancario?? E che crolli s’è marcio! E che paghino i responsabili, anche con la vita, anziché i soliti milioni di piccoli sacrificabili!)
ma di quale legge parli? Di quella Svizzera o della legge di mercato?
Non azzerare le azioni di un’azienda, seppur bancaria, in caso di default e scaricare il costo solo sulle obbligazioni subordinate non è proprio il massimo per un paese che vive di banche, cioccolato ed orologi.
dilettanti allo sbaraglio sono diventati gli svizzeri....gli rimane il cioccolato e infatti la figura che hanno fatto di fronte è stato stata da cioccolatai quali sono
....di fronte al mondo intero....
Sono atti dovuti
No sono atti indegni
Ecco un altro incapace che parla a vanvera e creato solo disastri ora ne manca una a Bruxelles ed un altro a Washington poi si ricomincerà a respirare aria pulita!!!
Gli Ignoranti si trovano a tutti i livelli
forse volevi dire una a Francoforte... se ti riferivi alla Lagarde, giusto? 👍🏻
giusto il senso era quello….!!!!
Pazzesco. Che casinó!
Ha fatto bene o forse doveva intervenire quando era il momento!
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