Elisa Corporation (ELISA), azienda leader nel settore delle telecomunicazioni e dei servizi digitali, ha iniziato la sua conferenza stampa sul primo trimestre del 2024 con l'Amministratore Delegato Topi Manner che ha sottolineato l'impegno dell'azienda per una crescita redditizia, nonostante una leggera flessione dei ricavi.
Nonostante il calo dell'1% dei ricavi, l'EBITDA comparabile di Elisa è aumentato del 4%, raggiungendo i 190 milioni di euro e segnando il più alto EBITDA del primo trimestre nella storia dell'azienda. Manner ha illustrato le strategie per rafforzare la posizione di Elisa sul mercato, tra cui l'espansione dei servizi digitali, lo sfruttamento della tecnologia 5G e il perseguimento di acquisizioni strategiche.
Principali risultati
- Il fatturato del 1° trimestre di Elisa è diminuito dell'1% a causa di cessioni di attività, ma l'EBITDA comparabile è aumentato del 4% a 190 milioni di euro.
- L'azienda ha registrato un aumento del 6% dei ricavi da servizi mobili, attribuito alla crescita dell'ARPU e all'upselling dei servizi 5G e 4G.
- Elisa intende ampliare la propria offerta di servizi digitali, concentrandosi su IT, cybersecurity e AI, e aumentare i servizi a valore aggiunto per i consumatori.
- Sono state effettuate acquisizioni strategiche per rafforzare l'offerta di prodotti e la base clienti di Elisa.
- L'azienda sta inoltre investendo in iniziative sostenibili ed è stata riconosciuta a livello mondiale per i suoi sforzi.
Prospettive aziendali
- Elisa prevede che il fatturato e l'EBITDA comparabile rimarranno stabili o registreranno una leggera crescita rispetto all'anno precedente.
- Le spese in conto capitale dovrebbero aggirarsi intorno al 12-13% del fatturato, con un obiettivo a medio termine del 12% in percentuale del fatturato.
Punti salienti negativi
- È stato rilevato un calo dei ricavi da telefonia fissa a causa di un cambiamento normativo sui numeri aziendali, che ha comportato uno spostamento dei ricavi da telefonia fissa a telefonia mobile.
- L'impatto di questo cambiamento dovrebbe continuare nel corso dell'anno, con un effetto negativo di circa 50 milioni di euro sulle tariffe di interconnessione.
Punti di forza rialzisti
- L'attività 5G di Elisa sta prosperando con la migliore copertura di rete in Finlandia e in Estonia e il lancio di servizi innovativi come 5G Omakaista.
- Il segmento dei servizi digitali internazionali sta mostrando segni di crescita e la società si è assicurata accordi significativi, tra cui uno con Zain KSA per la monetizzazione del 5G.
Ritardi
- L'azienda ha dovuto affrontare alcuni ritardi nei progetti dei clienti nell'ambito dell'attività IDS, ma sta registrando miglioramenti.
- I costi una tantum nel 1° trimestre sono stati più alti del previsto a causa di maggiori opportunità durante il processo di pianificazione.
Punti salienti delle domande e risposte
- Elisa è fiduciosa nel potenziale di crescita della sua attività IDS e prevede numeri positivi di EBITDA entro la fine del 2025.
- L'azienda si sta concentrando sui ricavi e sulla quota di mercato degli abbonamenti, con un'enfasi sulla quota di ricavi dovuta all'upselling del 5G.
- Gli investimenti in G.fast e in fibra sono mirati alle aree ad alta densità e allo spazio SDU, con un investimento previsto di 200 milioni di euro nei prossimi anni.
- Le recenti acquisizioni dovrebbero avere un impatto più significativo in futuro, con un effetto minimo nel 1° trimestre.
La direzione strategica di Elisa comprende il rafforzamento del portafoglio di servizi digitali, con particolare attenzione all'IT, alla cybersecurity e all'AI. L'azienda sta inoltre potenziando la sua offerta per i consumatori attraverso servizi a valore aggiunto. Nell'ambito del 5G, Elisa ha lanciato nuovi servizi e prodotti, come il 5G Omakaista, che offre ai clienti una fetta di rete dedicata.
L'impegno dell'azienda per la sostenibilità è evidente nei suoi progressi nella riduzione dei consumi energetici e nella copertura delle connessioni ad alta velocità, che le sono valsi un riconoscimento a livello mondiale e un consistente prestito legato alla sostenibilità.
L'ottimismo dell'azienda si estende all'attività IDS, nonostante alcuni ritardi nei progetti e la previsione di un contributo positivo all'EBITDA entro la fine del 2025. Le acquisizioni di Elisa, tra cui Romaric e Leanware, sono destinate a rafforzare ulteriormente l'offerta di prodotti e la base di clienti. L'amministratore delegato ha inoltre sottolineato che l'azienda è più propensa ad acquisire attività piuttosto che a cedere l'unità IDS.
Il solido inizio d'anno di Elisa, segnato dal miglior EBITDA del primo trimestre, dà un tono positivo alle prospettive dell'azienda. Con una strategia incentrata sull'espansione digitale, sul potenziamento della rete e sulla sostenibilità, Elisa è pronta a mantenere la propria leadership di mercato e a navigare nel dinamico panorama delle telecomunicazioni.
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