Parkland (ticker: PKI) ha registrato una forte performance finanziaria per l'anno 2023, raggiungendo gli obiettivi prefissati ed espandendosi significativamente in tutti i suoi segmenti. Nonostante le battute d'arresto nel segmento USA e la temporanea chiusura della raffineria, l'azienda ha registrato un EBITDA rettificato di 463 milioni di dollari nel quarto trimestre.
Concentrandosi sulla crescita organica, sull'efficienza dei costi e su potenziali acquisizioni, Parkland punta all'ambizioso traguardo di 2,5 miliardi di dollari di EBITDA rettificato entro il 2028. L'azienda è inoltre impegnata a ridurre la leva finanziaria e ad accrescere il valore per gli azionisti attraverso l'aumento dei dividendi e il riacquisto di azioni.
Punti di forza
- Parkland ha registrato una crescita del 30% nelle sue attività di marketing e ha investito 200 milioni di dollari in capitale di crescita.
- I segmenti Canada e Internazionale hanno registrato una crescita organica significativa, mentre il segmento USA ha subito un calo dell'EBITDA rettificato.
- Parkland prevede di raggiungere un obiettivo di 2,5 miliardi di dollari di EBITDA rettificato entro il 2028 attraverso varie strategie di crescita.
- L'azienda si concentrerà sui vantaggi per i clienti e le forniture, puntando al minor costo di servizio.
- Parkland prevede di riprendersi dalla chiusura della raffineria di Burnaby e di mantenere l'obiettivo di 2 miliardi di dollari per il 2024.
- 157 negozi canadesi saranno ceduti tramite NCR Realty nell'ambito del programma di dismissione di Parkland.
Prospettive aziendali
- Parkland è fiduciosa nella sua capacità di raggiungere un EBITDA rettificato di 2,5 miliardi di dollari entro il 2028.
- L'azienda continuerà a concentrarsi sulla crescita organica, sulla riduzione della leva finanziaria e sull'allocazione strategica del capitale.
Punti salienti dell'orso
- Il segmento USA ha subito un calo a causa dei minori volumi di carburante al dettaglio e della perdita di quote di mercato in Florida.
- La raffineria di Burnaby ha dovuto affrontare le difficoltà di un arresto temporaneo causato dal freddo.
Punti salienti positivi
- L'attività in Canada sta registrando una buona performance con un aumento della quota di mercato, grazie ai programmi e alle iniziative di fidelizzazione.
- L'attività internazionale è prevista in crescita, con una forte domanda nei mercati caraibici.
Mancanze
- Parkland ha dovuto affrontare problemi di sistema dei prezzi in Florida, che sono stati risolti.
- C'è pressione sui segmenti dei surgelati, anche se si stanno facendo progressi con le offerte di cibi freschi.
Punti salienti delle domande e risposte
- Nei mercati caraibici si registra una domanda robusta, con forti prenotazioni da parte dei clienti.
- Parkland non è sensibile ai prezzi del greggio, ma agli spread, e non prevede cambiamenti significativi a causa del progetto TMX.
- La riduzione della leva finanziaria è ottenuta principalmente attraverso il flusso di cassa, con un'attenzione particolare all'integrazione e all'ottimizzazione delle operazioni senza M&A.
L'approccio strategico di Parkland sottolinea l'importanza di sfruttare i vantaggi offerti ai clienti e alle forniture, che comprendono marchi di proprietà, prezzi competitivi, programmi di fidelizzazione, beni logistici e scala. Il piano di recupero della raffineria dell'azienda mira a riportare la raffineria in funzione e a sfruttare un contesto di cracking costruttivo. Negli Stati Uniti, nonostante le difficoltà, il settore dei lubrificanti ha registrato un trimestre forte e l'azienda prevede che il segmento statunitense si normalizzerà entro il 2024. Parkland ha inoltre evidenziato il potenziale di crescita nei mercati della Guyana e del Suriname, indicando un ampio margine di espansione regionale.
L'azienda rimane proattiva nel suo programma di dismissione, prevedendo di cedere 157 negozi canadesi a partner e rivenditori, in linea con la sua strategia di ottimizzazione del portafoglio. Inoltre, Parkland non fa molto affidamento su fusioni e acquisizioni per la crescita, concentrandosi invece sull'ottimizzazione operativa interna per guidare l'espansione futura.
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