Investing.com - Titoli azionari sotto i riflettori negli scambi pre-market di questo lunedì:
• Tesla (NASDAQ:TSLA) segna un crollo del 3,74% alle 8:07 ET (12:07 GMT), il Wall Street Journal ha riportato che l’azienda avrebbe chiesto ad alcuni fornitori di restituire parte del denaro pagato in precedenza a partire dal 2016, alimentando i timori per i flussi di cassa della compagnia. La nota citata dal quotidiano finanziario descrive la richiesta come essenziale per il proseguire delle operazioni di Tesla, definendola un investimento sulla casa automobilistica affinché continui la crescita a lungo termine di entrambe le parti.
• Hasbro (NASDAQ:HAS) registra un’impennata dell’8,60% grazie agli utili e ai profitti del secondo trimestre che hanno superato le aspettative.
• Il titolo di Halliburton (NYSE:HAL) crolla dell’1,75% malgrado gli utili per azione del secondo trimestre migliori del previsto.
• Fiat Chrysler (NYSE:FCAU) segna un tonfo del 2,28% dopo aver nominato il capo della divisione Jeep Mike Manley come sostituto dell’Amministratore Delegato Sergio Marchionne, le cui condizioni di salute sono gravissime per via di complicazioni seguite ad un intervento chirurgico.
• Papa John’s International (NASDAQ:PZZA) cola a picco con -6,11%: il direttivo della compagnia ha adottato un piano di diritti degli azionisti a durata limitata al fine di ridurre la probabilità di un’acquisizione ostile. La direzione ha annunciato la notizia mentre cerca di troncare i rapporti con il fondatore John Schnatter, che ha lanciato insulti razzisti durante una recente conference call.
• Il titolo di Jd.Com (NASDAQ:JD) sale dello 0,73%: l’Amministratore Delegato Richard Liu ha riferito ad Handelsblatt che la compagnia sta finalizzando i piani per entrare nel mercato europeo ed aprire un ufficio in Germania entro fine anno.
• LifePoint Health (NASDAQ:LPNT) va alle stelle con +33,82% dopo aver annunciato la fusione con RCCH HealthCare Partners, di proprietà di alcuni fondi gestiti da affiliati della Apollo Global Management. A chiusura della transazione, gli azionisti della compagnia riceveranno 65,00 dollari ad azione in un accordo del valore di circa 5,6 miliardi di dollari, compresi i debiti.
• Syntel (NASDAQ:SYNT) balza del 3,63% dopo aver accettato di essere acquisita da Atos per 41,00 dollari ad azione in una transazione solo in denaro del valore di circa 3,57 miliardi di dollari, compreso il debito netto di Syntel.