UBS ha pubblicato una nuova guida agli investimenti per la sua clientela facoltosa, suggerendo un cambiamento significativo nella strategia di asset allocation. La società svizzera di servizi finanziari raccomanda un aumento degli investimenti in asset alternativi al 22%, sottolineando una tendenza più ampia verso investimenti più accessibili sul mercato privato.
Gli strateghi di portafoglio della società hanno delineato un approccio di investimento ristrutturato che si allontana dai modelli convenzionali. Essi raccomandano un portafoglio bilanciato che comprende il 30% di mercati privati, con allocazioni uguali in obbligazioni e azioni, rispettivamente al 30% e al 40%. Questa strategia si basa sul potenziale di rendimento più elevato degli asset privati, che tradizionalmente hanno superato i benchmark come l'S&P 500, grazie al cosiddetto premio di illiquidità.
Questa nuova direttiva strategica si inserisce nella crescente democratizzazione degli investimenti nel mercato privato, che ora offre migliori opzioni di liquidità. Adeguando i loro portafogli per includere una parte più significativa di investimenti alternativi, i clienti di UBS potrebbero potenzialmente beneficiare della migliore performance storicamente associata a questi asset.
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