MILANO (Reuters) - UnipolSai (BIT:US) ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile netto consolidato in calo del 4,9% a 586 milioni di euro risentendo del peggioramento della redditività del ramo Danni a causa dell'aumento del costo dei sinistri e dell'impatto degli eventi atmosferici nel Nord Italia della scorsa estate.
La raccolta diretta assicurativa complessiva è salita del 7,5% su anno a 10,6 miliardi di euro, di cui 6,1 miliardi nei Danni (+3,8%) e 4,5 miliardi nel Vita (+12,9%).
In particolare, il comparto Auto ha registrato premi in crescita dell'1,2% a 2,86 miliardi circa sostenuti dagli aumenti tariffari delle polizze in scia alla crescita del costo medio dei sinistri legato all'inflazione.
Più sostenuta, invece, la crescita dei premi Non Auto, +6,2% grazie soprattutto allo sviluppo del comparto Salute.
Il settore Danni chiude il periodo con un utile lordo in calo del 28% a 527 milioni, mentre il risultato del business Vita migliora di quasi il 18% a 224 milioni.
Il combined ratio, comprensivo del saldo della riassicurazione, è al 98,6%, in peggioramento dal 97,1% registrato al primo semestre 2023 principalmente a causa dell'impatto degli eventi atmosferici che, nel mese di luglio, hanno colpito il Nord Italia con tempeste di vento e grandine, sottolinea UnipolSai.
Per contro, aggiunge la compagnia, nel terzo trimestre è migliorato il ramo RC Auto.
Sul fronte patrimoniale l'indice di solvibilità individuale a fine settembre è pari al 303%, rispetto al 288% di fine 2002.
Il Solvency consolidato basato sul capitale economico è pari al 296% da 274% di dicembre 2022.
La capogruppo Unipol (BIT:UNPI) ha realizzato nei nove mesi un utile di 769 milioni, in calo del 10% rispetto agli 850 milioni dell'anno scorso calcolati secondo i principi contabili precedenti e sul quale si riflettevano poste straordinarie per circa 275 milioni legate al consolidamento pro-quota di Bper Banca (BIT:EMII).
Tra i business direttamente legati alla capogruppo migliora il settore Holding e Altre attività, con un risultato ante imposte che sale a 111 milioni dai 46 milioni precedenti.
In particolare da segnalare il positivo risultato registrato dal Gruppo Una, che ha beneficiato della ripresa del flusso turistico in Italia, raggiungendo un risultato netto pari a 24 milioni di euro.
Per quanto riguarda l'indice di solvibilità del Gruppo Unipol, al 30 settembre il rapporto tra fondi propri e capitale richiesto è pari al 218%, rispetto al 200% di fine dicembre.
Comunicato integrale UnipolSai
Comunicato integrale Unipol
(Andrea Mandalà, editing Sabina Suzzi)