FOSTER CITY, California - Gilead Sciences, Inc. (NASDAQ:GILD) ha presentato alla 31a Conferenza sui Retrovirus e le Infezioni Opportunistiche (CROI) nuovi studi retrospettivi che suggeriscono che Veklury (remdesivir) può ridurre il rischio di sintomi e mortalità a lungo termine da COVID-19 in alcuni gruppi di pazienti.
Uno degli studi ha indicato che i pazienti ospedalizzati affetti da COVID-19 trattati con Veklury presentavano un rischio inferiore del 10% di sviluppare condizioni post-COVID (PCC), in particolare nei pazienti di età inferiore a 65 anni e in quelli di età pari o superiore a 65 anni. Il trattamento è stato associato a un rischio inferiore di sei-otto sintomi o diagnosi individuali, a seconda del gruppo di età.
Un'altra analisi del periodo Omicron (dicembre 2021 - aprile 2023) ha dimostrato che i pazienti COVID-19 immunocompromessi ricoverati in ospedale in questo periodo avevano un rischio di mortalità inferiore del 25% se trattati con Veklury, indipendentemente dalle loro esigenze di ossigeno.
Inoltre, un terzo studio ha dimostrato che i pazienti COVID-19 ospedalizzati che ricevevano una combinazione di Veklury e desametasone presentavano un rischio di mortalità significativamente inferiore rispetto a quelli trattati con il solo desametasone, a tutti i livelli di necessità di ossigeno supplementare.
Questi risultati contribuiscono ad arricchire l'insieme delle prove a sostegno dell'efficacia e della sicurezza di Veklury nel trattamento della COVID-19. Il dottor Frank Duff, vicepresidente senior di Gilead Sciences, ha sottolineato i potenziali benefici di Veklury nel ridurre la mortalità e il rischio di sviluppare i sintomi della COVID lunga.
Veklury, un analogo nucleotidico sviluppato da Gilead, inibisce la replicazione virale prendendo di mira l'RNA polimerasi della SARS-CoV-2 e ha dimostrato attività contro diverse sottovarianti di Omicron. È approvato per il trattamento della COVID-19 nei pazienti ospedalizzati e in quelli ad alto rischio di progressione della malattia.
Gli studi hanno analizzato i dati dei database HealthVerity e PINC AI Healthcare, che comprendono decine di migliaia di pazienti, fornendo una prospettiva reale sulle prestazioni del farmaco.
Le informazioni contenute in questo articolo si basano su un comunicato stampa di Gilead Sciences, Inc.
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