Di Laura Sanchez
Investing.com - Il presidente cinese Xi Jinping e l'omologo russo Vladimir Putin si incontreranno questa settimana al vertice dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (SCO) che si terrà in Uzbekistan il 16 e 16 settembre.
L'incontro previsto al vertice dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO) è il primo faccia a faccia tra i due leader dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia lo scorso febbraio.
Yang Jiechi, capo della Commissione Affari Esteri del governo cinese, ha dichiarato che la Cina è disposta a collaborare con la Russia per spostare l'ordine globale "in una direzione più equa e ragionevole", come riporta Bloomberg, che sottolinea la profondità dei legami tra i due Paesi.
Sotto la guida del Presidente Xi Jinping e del Presidente Vladimir Putin, "le relazioni tra i due Paesi sono sempre state sulla strada giusta e le due parti si sostengono fermamente l'una con l'altra su questioni legate ai loro interessi fondamentali", ha dichiarato Yang Jiechi all'ambasciatore russo Andrey Denisov durante un incontro a Pechino lunedì.
Secondo Reuters, "l'incontro darà a Xi la possibilità di sottolineare la sua influenza, mentre Putin potrà dimostrare l'inclinazione della Russia verso l'Asia; entrambi i leader potranno mostrare la loro opposizione agli Stati Uniti proprio mentre l'Occidente cerca di punire la Russia per la guerra in Ucraina".
Ufficialmente, il Cremlino non ha fornito dettagli sui temi che saranno discussi in questo incontro, ma l'accordo tra Gazprom (MCX:GAZP) e la cinese CNPC può offrire un chiaro sfondo del nuovo vertice.
Le due parti hanno siglato nuove importanti intese sull'esportazioni di gas e, secondo l'intesa, i pagamenti per le forniture di gas russo alla Cina verranno effettuati "nelle valute nazionali dei due Paesi, ovvero il rublo e lo yuan" e non più in dollari come fatto fino ad ora.
"Il nuovo meccanismo di pagamento è una decisione reciprocamente vantaggiosa, tempestiva, affidabile e pratica. Credo che renderà i pagamenti più semplici, sarà un esempio per altre aziende e darà un nuovo impulso alle nostre economie", ha dichiarato Alexey Miller, presidente di Gazprom, al momento della firma.
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Per il leader cinese sarà il primo viaggio all'estero dall'inizio della pandemia, e avviene poche settimane del congresso del Partito Comunista, previsto per metà ottobre.