Un principio generale degli investimenti è il vecchio detto: compra al ribasso e vendi al rialzo.
Ma molto investitori che hanno fatto delle fortune non vendono quasi mai un asset che rende.
Questa strategia di investimento è molto positiva se il tuo obiettivo è quello di costruire un solido flusso di entrate per la pensione. Puoi attingere al reddito quando ne hai bisogno.
E quando non hai bisogno di redditi passivi, puoi utilizzare questi flussi di cassa per reinvestire e sbloccarne il potere.
I titoli buy-and-hold stocks sono solitamente le azioni di quelle aziende che pagano costantemente dei dividendi. I loro payout sopravvivono a massimi e minimi, guerre, depressioni e bolle.
I loro prodotti e servizi sono così importanti che non riusciremmo ad immaginare una vita senza. Questa qualità ha trasformato queste aziende in macchine fabbrica soldi.
Di seguito abbiamo selezionato una lista di tre titoli da dividendo che, a nostro avviso, potrebbero sostenere i loro dividendi ed offrire un flusso di reddito regolare nel prossimo decennio.
1. Lowe’s
Il colosso di prodotti per le ristrutturazioni, Lowe’s Companies (NYSE:LOW), offre uno dei migliori scenari per gli investitori nel lungo termine.
L’azienda n.2 del settore ha registrato una performance superiore alla media di mercato quest’anno, grazie al trend dello stare a casa che ha spinto molti americani ad investire per migliorare le loro abitazioni.
Gli analisti si aspettano che questo trend continui visto che molti hanno deciso di spostarsi in periferia per avere più spazio per la famiglia e per lavorare da casa anche dopo la pandemia.
Questa deurbanizzazione, i tassi di interesse bassi ed i risparmi accumulati dagli americani durante la pandemia indicano dei rialzi continui per i titoli delle aziende dedicate ai lavori di ristrutturazione.
Le azioni di Lowe hanno superato il principale rivale, Home Depot (NYSE:HD), dall’inizio dell’anno, ma Lowe’s è ancora un titolo economico in base al multiplo price-to-earnings, secondo una recente nota di Oppenheimer.
Oppenheimer ha un price target di 235 dollari l’azione per Lowe’s, il 22,5% in più rispetto alla chiusura di martedì. Lowe’s ha guadagnato circa il 50% nell’ultimo anno.
2. Nextera Energy
Per gli investitori buy-and-hold, ci piacciono i titoli dei servizi per le utenze nel lungo termine per un semplice motivo: investono miliardi di dollari per creare degli asset che generano dei redditi solidi per gli investitori.
Finché i clienti continueranno a pagare le bollette, continueranno ad arrivare delle entrate.
In questo settore, ci piace particolarmente Nextera Energy (NYSE:NEE), l’azienda della Florida che è cresciuta grazie alla produzione di energia pulita.
Nextera è il maggiore produttore di energia rinnovabile negli USA, con i suoi 22 gigawatts di elettricità pulita fornita alle case e alle aziende del nord America.
L’azienda gestisce inoltre un grande gasdotto di gas naturale e fornisce servizi di stoccaggio.
La grande differenza tra Nextera e altre aziende di servizi di utenze è che la sua crescita non è stata spinta dal debito.
Al contrario, l’azienda ha utilizzato i sussidi del governo e gli sgravi fiscali offerti ai produttori di energia pulita. Vende principalmente la sua produzione alle aziende di servizi che devono acquistare energia da fonti green, per rispettare i requisiti dello stato.
Nextera, con il suo rendimento del 2%, paga un dividendo trimestrale di 0,385 dollari l’azione. L’azienda intende alzarlo del 10% annuale, almeno fino alla fine del 2022.
3. Johnson & Johnson
Il colosso con sede in New Jersey è esattamente il tipo di investimento buy-and-hold che gli investitori preferiscono.
Johnson & Johnson (NYSE:JNJ) è uno dei brand più forti. Con i suoi tre rami di impresa, il conglomerato gestisce oltre 260 aziende in tutto il mondo.
Quando si tratta di ripagare gli investitori, pochi hanno fatto meglio di Johnson & Johnson. L’azienda aumenta il dividendo ogni anno da 59 anni consecutivi.
Questa performance mette l’azienda tra i cosiddetti Dividend Kings, l’élite di aziende che alzano i dividendi da cinque decenni.
L’attuale contesto rafforza la posizione di JNJ, che beneficia dell’aumento della domanda per i prodotti da banco.
Ad aprile, JNJ ha annunciato un aumento dei dividendi trimestrali del 5% a 1,06 dollari l’azione grazie alla crescita del settore dei dispositivi medici.
J&J ha riportato un utile per azione del primo trimestre pari a 2,59 dollari, dai 2,30 di un anno fa.