Analisi di aggiornamento su Nexi. "Così parlò Zarathustra" ti dicono...

Un saluto a tutti e ben tornati in questa rubrica dedicata alle mie analisi di mercato. In questo appuntamento, tratterò un titolo che ormai ho discusso alcune volte in diversi periodi di quest’anno, talvolta non incontrando il gradimento dei lettori per le opinioni che esprimevo. Il titolo in questione è Nexi (BIT:NEXII) spa. Prima di entrare nel vivo dell’analisi come al solito vi ricordo che qualora aveste delle domande o semplicemente un’opinione da esprimere potete usare la sezione sottostante dei commenti, in cui possiamo interagire più attivamente. Potete anche sfruttare quello spazio per richiedere un’analisi su un titolo di vostro interesse qualora vi apprezziate il mio approccio all’analisi dei titoli (per non perdervi le mie analisi cliccando il pulsante “segui” riceverete una notifica nel momento di pubblicazione di un mio nuovo articolo). Inoltre di recente ho aperto un blog, i cui dettagli a riguardo sono presenti nel mio profilo Investing. Inoltre aggiungo che le prossime analisi su titoli minoritari, anziché proporle nei commenti come ho spesso fatto, le troverete nel mio “classico stile” sull’appena citato blog.
 
Come anticipato, Nexi è un titolo di cui più spesso ho parlato, dedicandogli 3 dei 60 articoli che finora ho pubblicato qui su Investing. Avendo inoltre attraversato diversi periodi del titolo, ed essendo stato a tratti azionista, è sempre stato mio interesse parlarne in modo oggettivo. L’ultima volta che trattai questa società era il 22/09/2023 e quanto dicevo in merito alla situazione in cui si muoveva il titolo in borsa era “le certezze che questi siano i minimi perdono di consistenza, e non escludo la possibilità di vedere il titolo toccare i 5,00€ in caso di pessimismo sui mercati”. Per questo commento in particolare non sono mancate le critiche (ecco spiegato il titolo di questo articolo); sono il primo ad essere consapevole che non detengo alcuna verità e che sbaglio, come tutti, tuttavia in questo caso specifico la mia visione si è rivelata corretta e chiunque abbia sfruttato quel crollo nell’area dei 5 euro per azione ha sicuramente fatto un ingresso molto buono. Altra precisazione che feci in quell’articolo “da un punto di vista fondamentale il titolo non è male così come mostrano i grafici di borsa […]. La sensazione che non sia una azienda correttamente prezzata può essere condivisibile, però a mio avviso resta una scommessa il lungo periodo in questo caso specifico, in quanto non ci sono segnali da parte dei compratori, il titolo non è interessante per chi ha i soldi per muovere il mercato (e non siamo certo noi investitori retail)”.
Quindi dopo due mesi, la mia visione com’è cambiata (se è cambiata)?
Innanzitutto diamo uno sguardo a quello che è, ad oggi, il grafico di borsa si Nexi.



Come bene si può notare dall’immagine il mese di ottobre è stato parecchio turbolento, con gap molto ampi e ombre importanti, rappresentando un mese all’insegna della volatilità. Inoltre il 25/10/2023 è stato segnato il fatidico minimo a 5,012€ per azione, lasciando però in eredità un’ombra molto pronunciata verso il basso e aprendo a dei rialzi che sino ad oggi si stanno estendendo a ridosso dei 7€, per un movimento complessivo del +40% in meno di un mese. Riprendendo quanto spesso dice un trader che ho avuto modo di conoscere, Luca Discacciati, “grandi volumi determinano la fine di un trend”: in questo caso ci troviamo faccia a faccia con una situazione molto simile, in cui forti vendite sono occorse e potrebbero aver segnato la fine del trend negativo per il titolo Nexi. Che ora la situazione sul titolo cambi radicalmente è comunque eccessivo da pensare, occorre avere prima qualche conferma che i recenti rialzi siano sostenuti dai compratori in modo deciso. Se la rapida risalita ha, da un lato, fatto mangiare le mani a chi è rimasto fuori, dall’altro non dovrebbe ingolosire troppo, in quanto nel breve periodo le turbolenze potrebbero non essere finite (anche se non mi aspetto movimenti simili a quelli visti in termini di ampiezza). In primo luogo la soglia dei 7 euro sembra funzionare come resistenza, in secondo luogo servirebbe una conferma di tenuta da parte della soglia dei 6,81€, e qualora la debolezza dovesse tornare ci sarebbe un gap da chiudere in zona 6,05€. Un altro segnale di cautela ci viene fornito dall’RSI che non mostra, su base giornaliera, massimi crescenti (che invece i prezzi disegnano). Considerando invece un orizzonte temporale più ampio, a mio avviso, nei mesi a venire potrebbe partire un rialzo più sostanzioso fino al livello degli 8€, e con la giusta positività dei mercati anche 8,50€. A livello statistico, la breve storia in borsa di Nexi non permette di dare giudizi con alta attendibilità, anche se quello che traspare è un generale andamento positivo nei mesi di novembre e dicembre. A livello fondamentale invece l’azienda si attesta in linea con le precedenti analisi.
In conclusione, la mia visione su Nexi non muta di molto, ritengo sia sottovalutata ai livelli attuali, rimane un titolo molto volatile, tuttavia dopo i ribassi delle scorse settimane mi aspetto un periodo di distensione verso l’alto nel breve-medio periodo.
L’analisi si chiude qui, spero abbiate gradito gli spunti di riflessione. Vi auguro buon proseguimento di giornata e buon trading!
 
Disclaimer: il presente articolo non ha alcuna finalità di consulenza finanziaria e non rappresenta un consiglio su come investire o disinvestire i propri soldi. La consapevole valutazione dell'investitore non può essere in alcun modo sostituita, alla luce del personale profilo di rischio e della possibilità di perdere il proprio denaro.