Il ribasso degli indici americani unito all’aumento dei casi di corona virus in Europa mandano al tappeto le borse europee spingendole sulla parte bassa del trading range che le caratterizza da giugno in poi. Anche il Ftsemib perde il suo supporto di breve a 19200 per portarsi fino a 18880 su cui sta tentato una reazione dopo aver formato un doppio minimo nelle prime due sedute della settimana. Lo scenario si presenta ancora negativo nel breve con i prezzi che si sono portati al di sotto della media mobile a 100 giorni e che potrebbero completare il movimento ribassista andando a testare il supporto fondamentale di medio periodo a 18000/250, parte bassa della fascia laterale in atto da giugno. Una perdita di questo livello con conferma settimanale inferiore sarà particolarmente negativo in quanto spingerà i corsi fino a 16500/700 negando di fatto il recupero visto negli ultimi mesi. Nel breve sono possibili rimbalzi fino a 19300 ma solo ritorni sopra 19450/500 indicheranno la fine della debolezza nel breve riproponendo l’indice verso area 20000. Nuova forza si avrà solamente il superamento della media mobile a 200 giorni transitante per 20000 e il successivo superamento di 20400 per obbiettivi a 21000 e quindi 22000/300. Come sempre sarà Wall Street a fornire la direzionalità desiderata.
