🎁 💸 Regalo! Copia nella tua watchlist il successo di Warren Buffett che ha guadagnato +49,1% Copia Portafoglio

Anteprima utili Intel 1° trim.: titolo balza del 25%, investitori ottimisti

Pubblicato 22.04.2021, 10:46
NDX
-
INTC
-
JPM
-
  • Pubblicazione del report sugli utili del primo trimestre 2021 oggi, giovedì 22 aprile, dopo la chiusura dei mercati
  • Previsioni sulle entrate: 17,78 miliardi di dollari
  • Previsioni utili per azione: 1,14 dollari
  • Il rally del titolo di Intel (NASDAQ:NASDAQ:INTC) finora nel 2021 è promettente, dopo qualche anno turbolento. Sull’anno in corso, il titolo è schizzato di oltre il 25%, battendo di gran lunga sia l’indice NASDAQ, legato al settore tech, che il riferimento del settore, il Philadelphia Semiconductor Index.

    Il rally è accelerato a marzo, quando il nuovo amministratore delegato Pat Gelsinger ha annunciato un piano di inversione di rotta che potrebbe contribuire ad incoraggiare la crescita ed a confermare il ruolo di Intel come principale produttore di chip al mondo, dopo i numerosi passi falsi che hanno pesato sulle vendite.

    A febbraio, Intel ha licenziato l’allora amministratore delegato Bob Swan per chiamare Gelsinger, ex capo di VMware (NYSE:VMW), che aveva già lavorato per anni in Intel nella divisione ingegneristica, a guidare il colosso dei semiconduttori in difficoltà, che lo scorso anno ha dovuto cedere il titolo di società di semiconduttori con più valore in America alla rivale NVIDIA (NASDAQ:NVDA).

    Questo è successo in quanto Intel non è riuscita a lanciare i chip più avanzati prima dei rivali, che hanno affidato la maggior parte della loro produzione a Taiwan Semiconductor Manufacturing (NYSE:TSM). Questi problemi nella produzione hanno aiutato i concorrenti a guadagnare partecipazione di mercato, punendo invece duramente gli azionisti di Intel.

    Nello scorso anno, quando altri produttori di chip hanno visto il prezzo dei loro titoli schizzare sulla scia dell’impennata della domanda, il titolo di Intel si è mosso appena. In effetti, è crollato di oltre il 3%, mentre NVIDIA ha più che raddoppiato il suo valore.

    Intel Weekly Chart.

    Grafico settimanale Intel.

    Nonostante il recente slancio del titolo di Intel, che ieri ha chiuso a 63,70 dollari, gli investitori non dovrebbero aspettarsi una grossa sorpresa negli utili oggi, quando la società californiana pubblicherà il report del primo trimestre. Le vendite dovrebbero crollare del 10% sull’anno fiscale, dopo il balzo dell’8% nell’anno precedente. Nel 2019 erano salite solamente dell’1,6%.

    Una nuova attività di produzione chip da 20 miliardi di dollari

    Dopo queste performance altalenanti, Intel sta cercando di voltare pagina, alimentando l’ottimismo degli investitori. Il mese scorso, Gelsinger ha annunciato un piano grandioso che comprende la creazione di una nuova attività di produzione chip (nota nel settore come “foundry”) da 20 miliardi di dollari, per costruire chip per altre società. Intende anche usare le fabbriche dei rivali per produrre esternamente più componenti di Intel.

    Il mese scorso, in occasione della giornata degli analisti di Intel, Gelsinger ha dichiarato:

    “Intel è tornata. La vecchia Intel è la nuova Intel. Saremo leader del mercato e soddisferemo i nuovi clienti per la produzione, perché il mondo ha bisogno di più semiconduttori e noi colmeremo questa mancanza in modo possente e significativo”.

    Alcuni analisti sono scettici circa la nuova direzione della società con sede a Santa Clara, California, e ricordano agli investitori che il produttore di chip aveva fallito il suo precedente tentativo di entrare nel mondo delle foundry.

    “Ovviamente, ci si chiederà se Intel riuscirà ad avere successo come foundry, considerato il fallimento del passato”, ha scritto in una nota l’analista di Evercore ISI C.J. Muse il mese scorso. Ma, ha aggiunto, il nuovo piano di Intel “suggerisce che il tentativo della nuova leadership è molto più serio”.

    L’analista di JP Morgan (NYSE:JPM) Harlan Sur, che ha confermato il rating “buy” su Intel a gennaio, con un prezzo obiettivo di 70 dollari ad azione, crede che l’esperienza di Gelsinger in VMware ed il suo ruolo determinante come amministratore delegato di Intel siano quel che serve per tenere sulla giusta rotta la società durante quello che è forse uno dei periodi più difficili della sua storia.

    Morale della favola

    Il titolo di Intel è una scommessa su un’inversione di rotta, adatta agli investitori a lungo termine, soprattutto con il boom dei chip destinato a durare molti anni tra le diffuse carenze e l’urgenza politica di avere una capacità di produzione in patria. Ma, per avere successo in questa corsa globale, le società devono spendere moltissimo, come con il piano che Intel ha annunciato il mese scorso, e aspettare di raccogliere i frutti negli anni a venire.

     

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.