Le azioni statunitensi hanno registrato forti guadagni settimanali, spinti dalle speranze che l'inflazione si stia moderando. Tutti e tre i principali indici statunitensi hanno registrato guadagni per la settimana. L'S&P 500 ha guadagnato il 2,5%, mentre il Dow ha guadagnato l'1,8%. Il Nasdaq è balzato del 4,3%, registrando una quarta settimana di rialzi che l'ha spinto a +11% sul mese, il più grande guadagno da agosto.
Il rally si basa su una serie di trimestrali vincenti per le azioni, spingendo i principali indici al rialzo da dove avevano chiuso il 2022 e portando calma a un mercato che ha oscillato selvaggiamente per gran parte dell'anno scorso.
Il risultato è stato una gigantesca inversione a U degli asset, dalle azioni alle obbligazioni alle criptovalute, con gli investitori che si sono nuovamente precipitati negli angoli più speculativi del mercato. Parti del mercato su cui Wall Street aveva scommesso pesantemente sono aumentate vertiginosamente all'inizio dell'anno. Tesla (NASDAQ:TSLA), che ha appena avuto il suo anno peggiore mai registrato, è balzata di oltre il 40% a gennaio. Il rendimento del Treasury a 10 anni è sceso mentre i prezzi delle obbligazioni sono aumentati.
L'umore tra molti investitori sembra essere cambiato, in parte favorito dai segnali che l'inflazione sta girando l'angolo e l'economia non si sta deteriorando così velocemente come molti avevano temuto.
"In realtà sono abbastanza ottimista su come stanno le cose", ha dichiarato Dev Kantesaria, fondatore di Valley Forge Capital. "L'inflazione sta migliorando su tutta la linea".
Il signor Kantesaria ha affermato di considerare il percorso dei tassi di interesse fondamentale in termini di rendimenti azionari, nonostante lo stuolo di risultati sugli utili che sono emersi nelle ultime settimane. Si aspetta che la Federal Reserve alla fine debba tagliare i tassi di interesse, cosa che secondo lui aiuterà ulteriormente il mercato azionario.