La crisi globale per la pandemia di coronavirus ha scatenato una forte domanda di dollaro USA, con gli investitori in tutto il mondo che lasciano le posizioni di rischio a favore degli asset rifugio, soprattutto Buoni del Tesoro.
Il biglietto verde si è indebolito ieri quando la Fed ha introdotto delle misure per facilitare una costante fornitura di dollari alle banche centrali globali. La banca centrale statunitense ha facilitato l’accesso al dollaro alle banche centrali estere, consentendo loro di scambiare Buoni del Tesoro con prestiti di dollari overnight, ad esempio.
La domanda nel trimestre precedente aveva fatto rimbalzare il dollaro del 2,8%. Per qualcuno l’intervento della Fed sopprimerà questo rialzo: “Il dollaro faticherà ad estendere significativamente i guadagni al momento, a causa della relativa fornitura di denaro in arrivo dalla Fed in termini di dollari”, afferma Shaun Osborne, responsabile di strategie forex di Scotiabank a Toronto.
Noi, tuttavia, vediamo segnali di un possibile proseguimento del rialzo del dollaro.
Grafico giornaliero UST
Il rendimento, compreso quello dei bond decennali, ha completato un pattern ribassista consecutivo: un pennant che segue una flag rialzista.
Tuttavia, non è chiaro se le misure della Fed possano eliminare la pressione sulla domanda. Se non dovessero funzionare, il dollaro continuerà a salire. Il grafico seguente aiuta ad evidenziare i parametri.
Grafico giornaliero DXY
Il dollaro ha visto una ripresa oggi, staccandosi da una potenziale linea di trend in salita e dal bottom di un canale ascendente. Se la valuta di riserva globale riuscirà a superare il livello di 100,50, ritracciando un terzo del calo dal massimo del 19 marzo e superando una resistenza da ottobre, pensiamo che il minimo del 30 marzo, il secondo minimo che completerebbe la serie ascendente di massimi e minimi, possa essere il segnale di un nuovo trend in salita all’orizzonte.
Se dovesse succedere, il nostro consiglio sul dollaro sarebbe “buy, malgrado gli sforzi della Fed per diminuire la pressione sulla domanda.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare una chiusura sopra 101,00 e poi una mossa di ritorno per ritestare il bottom del canale.
I trader moderati si accontenterebbero di un rialzo sopra 100,50 e potrebbero aspettare un calo per comprare, non necessariamente per una conferma del bottom del canale.
I trader aggressivi potrebbero comprare quando vogliono, a seconda della propria avversione al rischio.
Esempio di trading - per un’entrata sul calo
- Entrata: 99,50
- Stop-loss: 98,75 dollari, sotto il minimo di ieri
- Rischio: 75 punti
- Obiettivo: 101,75
- Ricompensa: 225 punti
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:3