Ricevi uno sconto del 40%

ETF sull’idrogeno: ha senso investirci?

Pubblicato 26.07.2023, 13:38

L'idrogeno si sta rapidamente affermando come carburante alternativo pulito e i mercati si stanno già adeguando alla sua crescente importanza.Per questo motivo, molti investitori stanno rivolgendo la loro attenzione agli ETF sull'idrogeno. Ma ha senso investire in questi ETF? Scopriamolo insieme.

Le caratteristiche dell'idrogeno
L'idrogeno rappresenta una delle fonti di energia più promettenti per il futuro, grazie alla sua abbondanza e al suo alto potenziale energetico. In primo luogo, l'idrogeno è l'elemento chimico più diffuso nell'universo, il che lo rende una risorsa praticamente inesauribile. Inoltre, l'idrogeno produce solamente acqua quando viene bruciato, il che lo rende una fonte di energia estremamente pulita e sostenibile.

Le applicazioni dell'idrogeno sono estremamente versatili e vanno ben oltre la produzione di energia. Infatti, l'idrogeno viene impiegato in una vasta gamma di settori industriali, contribuendo alla produzione di prodotti chimici essenziali, metalli di alta qualità e combustibili ecologici.

La crescita dell'idrogeno
Il mercato globale dell'idrogeno sta vivendo un significativo progresso, stimolato dalla crescente consapevolezza della necessità di fonti energetiche sostenibili. Varie società governative stanno adottando politiche proattive per favorire la transizione energetica verso l'idrogeno, incentivando investimenti in ricerca e sviluppo, infrastrutture e progetti di decarbonizzazione.

Contemporaneamente, l'Asia mostra una rapida crescita, grazie all'impegno di nazioni come la Cina, il Giappone e la Corea del Sud. Inoltre, negli Stati Uniti, l'idrogeno sta acquisendo sempre più rilevanza, con numerose società che lanciano progetti legati alla produzione di idrogeno verde. Infine, diverse società del settore energetico stanno investendo massicciamente nell'idrogeno, riconoscendo le sue potenzialità come fonte energetica del futuro.

I vantaggi degli ETF sull'idrogeno
Diversificazione: gli ETF sull'idrogeno offrono agli investitori l'opportunità di diversificare il proprio portafoglio senza dover acquistare un gran numero di singole azioni o obbligazioni. Investendo in un ETF sull'idrogeno, gli investitori possono ottenere un'esposizione a tutte le società coinvolte nell'industria dell'idrogeno, il che può contribuire a ridurre il rischio e ad aumentare i rendimenti potenziali.

Costi ridotti: investire in un ETF sull'idrogeno è anche molto più economico che acquistare singole azioni o obbligazioni. La maggior parte degli ETF ha commissioni di gestione molto basse, il che li rende un'opzione interessante per gli investitori che vogliono massimizzare i loro rendimenti riducendo al minimo le spese.

Gli svantaggi degli ETF sull'idrogeno
Rischio elevato: uno dei maggiori svantaggi dell'investimento in ETF sull'idrogeno è l'elevato rischio. Questo rischio deriva dall'alta volatilità e dal rischio valuta. Per questo motivo, potrebbero non essere adatti a tutti gli investitori.

Bassa liquidità: infine, gli ETF sull'idrogeno tendono a essere meno liquidi di altri tipi di investimenti a causa della loro disponibilità limitata e delle dimensioni ridotte. Ciò significa che potrebbe essere difficile per gli investitori acquistare o vendere rapidamente le azioni di questi fondi senza incidere significativamente sul prezzo delle azioni del fondo.

Il problema degli ETF tematici
Recentemente, temi come criptovalute, blockchain, idrogeno e intelligenza artificiale hanno catturato l'immaginazione degli investitori. Questa però non è la prima volta che gli investitori si sono riversati verso aziende interessanti. Elettronica negli anni '60 e azioni di internet negli anni '90 sono solamente alcuni esempi. Quando le persone individuano un grande potenziale di mercato, molte società si formano per soddisfare la domanda.

Tuttavia, indipendentemente dalle prospettive di guadagno che un nuovo settore possa presentare, l'unica cosa che conta per gli investitori è la crescita degli utili per azione. Se in molti cercheranno di sfruttare le opportunità di profitto legate a un determinato settore, è possibile che quest'ultimo finisca per deludere le aspettative.

Ricerche scientifiche a sfavore degli ETF tematici
Anche se una nuova tecnologia può offrire enormi possibilità di guadagno, la crescita degli utili per azione delle aziende che la perseguono potrebbe non risultare attraente. Questo porterà le azioni a sottoperformare. Questa idea è stata formalizzata in una ricerca del 2003 di William Bernstein e Rob Arnott intitolata "Earning Growth:The Two Percent Dilution".

Conclusione
In conclusione, gli ETF sull'idrogeno potrebbero non rappresentare un buon investimento per il futuro. Nonostante le prospettive allettanti delle nuove tecnologie, la crescita degli utili per azione delle società in questi settori può essere meno attraente di quanto si possa pensare inizialmente. Pertanto, è fondamentale fare una valutazione ponderata prima di investire in questi strumenti.

Articolo estratto dal blog di Giovanni Setti

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

livello di istruzione scientifica non pervenuto e senza sapere cosa facciano le aziende del settore è difficile capire se e quale vantaggio competitivo si va ad acquistare. in ogni caso l'articolo è inconcludente.
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.