Investing.com – Il contratto FTSE MIB Future, con scadenza a dicembre 2016, chiude la seduta odierna a quota 18.355 punti in guadagno del +0.26%, (a 18.302 punti (+0.28%), quello con scadenza marzo 2017), al momento si collocano in terreno positivo 16 titoli su 39, con un range di variazione che va dal peggiore (UniCredit (MI:CRDI)) con una perdita del -3.04%, al migliore (ENI SpA (MI:ENI) ), che guadagna il +3.72%.
Analisi:
Eh sì, sembra di star seduti su una polveriera pronta ad esplodere, l’atmosfera è carica di aspettative da entrambe le opposte parti: sia per chi propende per una prosecuzione del rally, sia per chi, invece, sostiene ad oltranza un imminente crollo del mercato: le posizioni sono radicali e contrapposte e i contendenti, si preparano alla pugna arrotando le lame. Per buona pace di entrambe le parti, comunque, oggi la seduta si è svolta all’insegna della lateralità e della riflessione, in preparazione alla giornata di domani, nella quale, probabilmente, la volatilità, in concomitanza con l’annuncio dei tassi da parte della FED, aumenterà notevolmente, rispetto a oggi. Si percepisce “a pelle” come, sia Tori che Orsi, stiano affilando le armi e si stiano preparando a dare convinta battaglia, gli uni o gli altri, favoriti da quanto verrà annunciato dalla FED. Pur rimanendo apparentemente ancora favoriti, in questa fase, i compratori, è necessario tenere presente che siamo veramente a ridosso del primo test di 18.600 punti e che questo valore costituisce uno spartiacque tecnico, fra le posizioni long, che potrebbero subire un deciso rafforzamento e quelle short, che, viceversa, potrebbero anticipare una profonda correzione, se non addirittura una inversione ribassista. I temi da valutare sono tanti e tali, fra economia, finanza e politica, che azzardare una previsione sui prossimi movimenti, è esercizio che lascio volentieri ai “dotti” di questa disciplina. Io, essendo essenzialmente poco incline a voler per forza stabilire per quale opinabilissimo motivo, un movimento accada, molto più concretamente, mi limito a rilevare che, qualsiasi direzione prenderà il mercato, sarò pronto ad intervenire sulle quotazioni che, probabilmente, saranno le più adatte, le quali vengono esposte nei segnali gratuiti Vedaforex® che vengono inviati durante la serata, a chi ne ha fatto richiesta. Nel caso di prevalenza degli Orsi, si proporranno ai venditori, in sequenza, alcuni valori di target ribassista che verranno anch’essi segnalati nel consueto invio serale dei segnali. Nel caso di convinta prosecuzione dell’up, invece, suggerisco di fare attenzione ad un eventuale raggiungimento della quotazione di 19.200 circa, che costituendo la nuova e superiore soglia attorno alla quale il mercato dovrebbe nuovamente decidere in che direzione muoversi, potrebbe costituire una forte resistenza alla prosecuzione del rally ed innescare una inversione di tendenza. Chi non avesse ancora richiesto, l’invio dei segnali può farlo inviando “richiedo” al mio indirizzo email personale, reperibile sul mio profilo qui sul sito Investing al seguente indirizzo: http://it.investing.com/members/2919 (copiare e incollare nella barra degli indirizzi del browser). Questo utile e gratuito servizio è offerto esclusivamente ai lettori del sito italiano di Investing.com, fatelo conoscere ai vostri amici, invitandoli a visitare il sito it.investing.com . Buonasera. Francesco Lamanna
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Storico posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 ticks).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 ticks)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 ticks)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 ticks)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 ticks)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 ticks)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 ticks)
8. Short da 16.270 punti del 27 settembre, chiusa il 28 settembre a 16.260 punti (+10 ticks)
9. Short da 16.270 punti del 30 settembre chiusa il 13 ottobre a 16.230 punti (+40 ticks)
10. Long da 16.600 punti del 2 novembre, chiusa il 8 novembre a 16.600 punti (0 ticks)
11. Short da 16.520 (media) del 9 novembre, chiusa a 16.870 il 10 novembre (-350 ticks)
12. Long da 16.300 del 18 novembre, chiusa a 16.230 il 18 novembre (-70 ticks)
13. Long da 16.325 del 23 novembre chiuso a 16350 il 28 novembre (+25 ticks)
14. Short da 18.135 punti del 7 dicembre
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo); vedi segnali gratuiti Vedaforex®.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Energia +3.55%)
FTSE Italia Chimica (+2.90%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (+2.71%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Edilizia (-1.05%)
FTSE Italia Banche (-0.94%)
FTSE Italia Telecomunicazioni (-0.86%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.30, n° 999.742.976 azioni per un controvalore pari a 3.011.146.324 Euro; i contratti conclusi sono stati 317.283 e le azioni in negoziazione sono state 344, delle quali 168 hanno chiuso in rialzo e 151 in ribasso; 25 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
ENI SpA (MI:ENI) :
Volume di scambio di 31.9M di titoli, per un controvalore di 472M di euro
UniCredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 180M di titoli, per un controvalore di 435M di euro
INTESA SANPAOLO (MI:ISP) :
Volume di scambio di 130M di titoli, per un controvalore di 304M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
ENI SpA (MI:ENI) quotato 14.78 (+3.72%)
MPS (MI:BMPS) quotato 20.22 (+3.69%)
SAIPEM (MI:SPMI) quotato 0.4478 (+2.92%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
UniCredit (MI:CRDI) quotato 2.424 (-3.04%)
Italgas SpA (MI:IG) quotato 3.432 (-2.61%)
BUZZI (MI:BZU) UNICEM quotato 22.00 (-2.31%)
Sono contrastate, al momento, le altre maggiori piazze europee con: Londra FTSE 100 che scende del -0.92%, Amsterdam AEX che aumenta del +0.13%, Parigi CAC 40 che chiude in ribasso del -0.07%, Francoforte DAX, che cede del -0.12%, Madrid IBEX positiva del +0.18% e Zurigo SMI in perdita del -0.74%.
Oggi il rendimento dei BTP Italiani si attesta sul 10 anni al 2.06%, sul 5 anni si porta allo 0.82% e sulla scadenza a 2 anni si assesta allo -0.01%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.79% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.0652 ed un minimo a 1.0525; la coppia scambia ora a 1.0641.