I titoli migliori e peggiori degli ultimi 6 mesi. Spicca Landi Renzo (MI:LR), martoriato Saipem (MI:SPMI).
I MIGLIORI
Al primo posto troviamo LANDI RENZO (+143%) seguito da Carraro SPA (MI:CARRA) (+104%), Gefran SpA (MI:GFRN) (+100%), Fincantieri SpA (MI:FCT)(+90%), Openjobmetis SpA Agenzia per il Lavoro (MI:OJM) (+80%), Gequity SpA (MI:GEQ)(+78%), Emak SpA (MI:EM) (+77%), Sogefi SpA (MI:SGFI)(+68%) e Juventus Footbal Club SpA (MI:JUVE) (+67%).
Landi Renzo:
Il primo trimestre dell’anno vede tornare Landi Renzo in crescita e in recupero di marginalità grazie al lavoro che si è svolto nell’ultimo periodo. Ma ancora più importante è il fatto che nel 1° trimestre si sono poste le basi per ulteriori e decisivi passi verso il ritorno ad una marginalità adeguata attraverso il piano di rilancio e recupero efficienza impostato dal nuovo management. Ne sono testimonianza i recenti risultati quali, tra i più importanti, l’ottimizzazione della struttura finanziaria e la firma dell’accordo preliminare per la cessione di parte del centro tecnico ad AVL, player di primario standing tecnologico, con il quale si apre anche un percorso di collaborazione nello sviluppo di sistemi per auto ad alimentazione alternativa. Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, tenuto conto dei risultati dei primi tre mesi del 2017, delle incertezze del mercato di riferimento e degli ordini in portafoglio, si conferma quanto già comunicato in sede di approvazione della Relazione Finanziaria Annuale al 31 Dicembre 2016, con previsione di una crescita moderata del business ed un lieve recupero di marginalità in termini di EBITDA adjusted già nel 2017.
I PEGGIORI
La maglia nera del peggior titolo degli ultimi 6 mesi è stata assegnata a Saipem SpA (MI:SPMI) (-40%) che ha preceduto Trevi (-34%), CTi Biopharma Corp (MI:CTIC) (-33%), Banca Carige SpA (MI:CRGI) (-31%), Gruppo Waste Italia SpA (MI:WIGG) (-24%), Mediaset (MI:MS) (-23%), Aedes (MI:AEDI) (-22%), Tenaris (MI:TENR) (-21%) e Gabetti Property Solutions SpA (MI:GABI)(-20%).
Saipem:
La scorsa settimana (03 luglio) Saipem si è aggiudicata un nuovo contratto E&C Offshore da parte di Saudi Aramco per attività EPCI (Engineering, Procurement, Installation, Construction) e T&I (Trunklines & Installation) in Arabia Saudita, nell’ambito del Long Term Agreement in vigore, rinnovato nel 2015 fino al 2021. Lo scopo del lavoro comprende la progettazione, l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione di 19 jacket per lo sviluppo dei campi Marjan, Zuluf, Berri, Hasbah e Safaniya, tra i più importanti giacimenti offshore nella Regione del Golfo Arabico. Stefano Cao, CEO di Saipem, sottolinea che: "Con questa assegnazione, Saipem rafforza ulteriormente la sua presenza in un'area altamente strategica quale il Medio Oriente. I nuovi contratti assegnati da un Cliente importante e di lunga data come Saudi Aramco sono un segnale forte e tangibile della sua fiducia in Saipem, nell’elevata qualità dei suoi servizi e nella solida esperienza che la Società vanta nella costruzione ed installazione di piattaforme offshore.”
Saipem, inoltre, ha negoziato l’estensione dell’impiego, in Angola, del mezzo FPSO Gimboa, inclusiva dei servizi di gestione e manutenzione, del personale e dei materiali di consumo, per la durata di 3 anni più un anno opzionale. Saipem ha infine definito variazioni di ordini di lavoro relativi a progetti in Africa Occidentale e nell’area del Mar Caspio. Il valore totale di queste nuove acquisizioni relative al secondo trimestre ammonta complessivamente a 500 milioni di USD.
ESCLUSI TITOLI AIM. INOLTRE SI PRECISA CHE È UNA CLASSIFICA PER PERFORMANCE PERCENTUALE, INDIPENDENTEMENTE DAI VOLUMI E VOLATILITÀ.