Le analisi proposte sui titoli del FTSE MIB sono di breve termine, basate su grafici giornalieri Heikin-Ashi e potrebbero subire delle variazioni nei prossimi giorni.
Consiglio vivamente di vedere il video in fondo alla pagina per capire il senso del titolo dell'articolo, per comprendere meglio l’interpretazione delle analisi da un punto di vista operativo e per vedere i grafici con il mio commento.
ENI
Eni (MI:ENI) è in un trend rialzista dopo la candela verde Heikin-Ashi del 16 giugno, ma non si è mai allontanato in modo deciso dal supporto a 8.08 euro.
Anche ad aprile rimase per oltre un mese sopra il supporto prima di decollare verso la resistenza a 9.737. Ma se questa volta dovesse andarci oltre, potremo vedere Eni sui minimi dell’anno.
INTESA SANPAOLO
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) è in un trend rialzista con la candela verde Heikin-Ashi del 16 giugno, ma guarda pericolosamente più a sud che a nord del grafico.
Siamo ancora a distanza di sicurezza dal supporto a 1.5944, ma le premesse non sono buone per chi è al rialzo sul titolo.
FIAT
Fiat (MI:FCHA) è in un trend rialzista con la candela verde Heikin-Ashi del 16 giugno e dopo il max toccato mercoledì scorso a 9.244, sembra aver invertito la marcia.
Per il momento resto neutrale in attesa di capire se intende testare nuovamente il supporto a 8.063 euro.
ENEL
Enel (MI:ENEI) ha ripreso il discorso al rialzo cominciato da fine maggio con la violazione della resistenza a 7.553 euro il 23 giugno.
Ma sembra non voler prendere una direzione precisa, meglio aspettare delle conferme al rialzo o al ribasso nei prossimi giorni.
TELECOM ITALIA
Telecom Italia (MI:TLIT) è in un trend ribassista con la candela rossa Heikin-Ashi del 24 giugno.
C’è un mini supporto a 0.3452 euro, ma la tendenza è saldamente al ribasso fino a quando resta acceso il colore rosso Heikin-Ashi.
UNICREDIT
Unicredit (MI:CRDI) è in un trend rialzista con la candela verde Heikin-Ashi del 16 giugno, ma deve dare delle nuove conferme nelle prossime sedute con una nuova candela verde, altrimenti si rischia di andare sotto il supporto a 7.754 euro e da lì si può scendere ancora verso i minimi di maggio.