Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Il rally di sollievo del forex è sostenibile?

Pubblicato 07.04.2020, 09:36
Aggiornato 09.07.2023, 12:31

Rassegna giornaliera sul mercato forex, 6 aprile 2020

Analisi realizzata alla chiusura del mercato statunitense a cura di Kathy Lien, Direttrice di FX Strategy per BK Asset Management.

I primi segni di un appiattimento della curva del COVID-19 in Europa ed USA hanno innescato un rally di sollievo delle valute e dei titoli azionari questa mattina. Il cambio USD/JPY è schizzato sopra 109, con la coppia AUD/USD ed il cambio NZD/USD che hanno segnato impennate di quasi il 2%. Questo rally in contemporanea è una conferma del fatto che gli investitori non solo sono rialzisti sul dollaro ma anche meno pessimisti sulle altre valute. La propensione al rischio sta migliorando, con il conto delle vittime in Spagna e Francia che sale più lentamente. In Italia i nuovi casi sembrano stare diminuendo ed a New York i nuovi casi confermati salgono ad un ritmo più lento. 

Questi trend suggeriscono che le misure di isolamento stanno “funzionando” ma è ancora troppo presto per dire se tali miglioramenti siano sostenibili. Le ospedalizzazioni sono state di meno nel fine settimana e in alcuni paesi in Asia, dove sembrava che la curva si fosse appiattita, stanno aumentando i nuovi casi. Singapore ha annunciato nuove serrate la scorsa settimana, il Giappone pensa di dichiarare lo stato di emergenza a Tokyo ed in altre sei prefetture che consentiranno ai governatori di ordinare ai cittadini di stare a casa ed alle aziende di chiudere. La Corea del Sud, il paese che si era mosso più velocemente nel contenere il virus ed aveva allentato le misure di isolamento a marzo, sta ora vedendo una seconda ondata da cui emerge che le curve non restano piatte. Il lato positivo è che, dopo l’impennata della settimana scorsa, la Corea del Sud ha riportato solo 47 nuovi casi ieri rispetto agli 81 precedenti. Se questi trend continueranno, potremmo vedere un ulteriore rally di sollievo di valute e titoli azionari.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Curva del coronavirus a parte, il fatto che gli investitori si siano del tutto lasciati alle spalle i tremendi report della scorsa settimana sul mercato del lavoro è un altro motivo per cui le riprese sono sostenibili, almeno sul breve termine. Il biglietto verde sarebbe dovuto andare in forte selloff dopo che le richieste di sussidio di disoccupazione hanno superato i 6 milioni di unità e l’occupazione non agricola è scesa di oltre 700.000 unità ma, al contrario, valute e titoli azionari si sono lasciati facilmente alle spalle questi dati. Sebbene si possa affermare che era solo questione di tempo prima che i dati peggiorassero, non c’è dubbio che i dati di aprile saranno persino peggiori. Tuttavia, non essendo previsti altri report economici USA di rilievo oltre ai verbali del FOMC ed ai dati sull’inflazione, ci sarà una tregua dai dati. Non è un mistero che la Federal Reserve sia cauta, preoccupata dalle prospettive per l’economia ed intenzionata a fare di più per alleviare la sofferenza. Questa sarà anche una settimana solitamente leggera, con alcuni mercati chiusi per le vacanze pasquali, tuttavia non è chiaro se la liquidità sarà davvero tanto diversa con le misure sullo stare a casa/lavorare da casa in vigore in tutti i maggiori centri finanziari.

Le valute più forti oggi sono state dollaro Australiano e dollaro neozelandese. Il calendario dei dati australiani è fitto: PMI del settore terziario e bilancia commerciale attesi per stanotte, ma gli occhi restano puntati sull’annuncio di politica della RBA. La RBA ha tagliato i tassi di 50 punti base dall’inizio dell’anno. Due settimane e mezzo fa la banca ha sorpreso i mercati con un taglio di un quarto di punto percentuale che ha portato i tassi al minimo storico dello 0.25%. Inoltre hanno lanciato per la prima volta delle misure di quantitative easing. Stanotte dovranno capire se è necessario un terzo intervento. Vista la riluttanza dei membri verso tassi di interesse negativi, non prevediamo interventi questa notte. La banca sarà cauta, preoccupata per l’economia australiana e ben disposta a fornire ulteriore stimolo. potrebbe inoltre rivedere le previsioni di crescita innescando un’ondata di vendite per il dollaro australiano.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Il dollaro canadese è sorvegliato speciale questa settimana, visto il rilascio dell’indice IVEI PMI e dei dati sul mercato del lavoro. Il mese scorso il calo dell’indice IVEY è stato modesto, da 57,3 a 54,1. Il calo di questo mese dovrebbe essere molto più importante. I dati IVEI saranno rilasciati martedì. Con il petrolio che ha ripreso a scendere, prevediamo che il dollaro canadese resti in un trend ribassista. L’euro e la sterlina sono in leggero calo. L’euro è abbastanza stabile grazie alla riduzione della curva e  alle notizie secondo cui la Germania starebbe provando a ridurre le misure di contenimento (sebbene non ci sia ancora alcuna data). Sulla sterlina pesa il ricovero del Primo Ministro, il discorso della Regina per rassicurare i suoi sudditi ed il governo che starebbe considerando maggiori misure di contenimento.  

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.