Ormai da oltre due settimane, sui listini statunitensi, permane un evidente andamento laterale, per il quale sembra non siano più possibili ulteriori rialzi sui listini a parte per il NASDAQ 100 Index e NASDAQ Composite che, per tutto Luglio, hanno proseguito al rialzo, registrando costantemente nuovi massimi.
Anche il maggiore listino delle Small Cap, parliamo del Russell 2000 Index, ha visto il rialzo nonostante i bassi volumi i quali hanno permesso alla quotazione di creare un flag leggermente rialzista.
Detto ciò, è opportuno tenere sotto mano il calendario economico con i maggiori markets movers che potrebbero muovere il mercato con più volumi e volatilità, pertanto segnaliamo i dati previsti Mercoledì 3 Agosto e Venerdì 5 Agosto. Analizziamo i maggiori listini americani partendo da S&P 500 Index.
S&P 500 Index chiude il Venerdì a 2173.60 punti a ridosso della resistenza posta a 2175.68 punti, livello che racchiude i massimi della congestione che si è creata nelle ultime settimane, mentre il supporto lo troviamo a 2157.79 punti.
Pertanto, qualora dovesse arrivare la violazione di uno dei due livelli, il listino prenderebbe una direzionalità significativa al ribasso o al rialzo; qualora dovesse verificarsi la violazione della resistenza (scenario molto probabile), ci aspettiamo che la quotazione possa rialzare verso i 2224.00 punti.
Invece, qualora dovesse arrivare la violazione del supporto, ci aspettiamo un ritorno sui massimi di Maggio 2015, livello ormai superato dall'ultimo trend rialzista di breve periodo.
Uno scenario simile si sta verificando per il Dow Jones Industrial Average il quale, a differenza di S&P 500 Index, trova supporto sui massimi di Maggio 2015; qualora dovesse verificarsi lo scenario rialzista, il listino potrebbe raggiungere i 19158.4 punti mentre nel caso dovesse verificarsi lo scenario ribassista la quotazione scivolerebbe verso i 18154.3 punti.
Per quanto riguarda invece il NASDAQ 100 Index, nella giornata di Venerdì ha raggiunto i massimi di fine 2015 dai quali, nelle prossime sedute, potrebbe trovare il rimbalzo ribassista trovando supporto a 4624.78 punti, qualora però, dovesse verificarsi la violazione dei massimi, il listino potrebbe arrivare al test dei massimi di Maggio 2015 i quali potrebbero venire superati.
Circa lo stesso scenario lo troviamo anche sul NASDAQ Composite il quale, se dovesse scatenarsi lo scenario ribassista potrebbe raggiungere i 5050.97 punti o 4063.43 punti, mentre nel caso dovesse arrivare un allungo rialzista potrebbe vedere come target i massimi di Maggio 2015 o superarli.