“Mai visto un sacco di soldi vincere una partita” (Johan Cruijff)
Nella settima appena conclusa ci sono stati almeno tre grandi protagonisti. L’indice S&P 500 che ha toccato un nuovo massimo storico superando per la prima volta la soglia dei 5mila punti. Il Bitcoin tornato a correre, guadagnando il 10% a un passo dall’obiettivo di $50mila. Infine le banche italiane: Unicredit (BIT:CRDI), migliore blue chip con un rialzo del 9% in una settimana, dopo avere chiuso il 2023 con circa €9 miliardi di profitti e Banca Monte dei Paschi di Siena (BIT:BMPS) , +8,7%, che torna a distribuire un dividendo dopo 13 anni. Il riflesso di altri due eventi significativi: l’assenza di segnali di recessione negli Usa con l’occupazione ai massimi storici e i consumatori che riempiono il carrello della spesa, anche grazie al raffreddamento dell’inflazione, e il venire meno delle aspettative di taglio dei tassi in occasione della prossima riunione delle banche centrali a marzo, con la prospettiva che si dovrà attendere almeno il mese di giugno. Evento quest’ultimo che ha spinto gli operatori a comprare i titoli esposti positivamente alla politica monetaria restrittiva e a vendere tutti gli altri. Per questo la settimana si è chiusa in rosso per gli indici italiani delle mid-small cap: FTSE Italia Star -1,5%, Euronext (EPA:ENX) Growth Milan -2%. Infine l'annuncio che che porta L Catterton, il fondo che fa capo ad Bernard Arnault proprietario del gruppo LVMH, a lanciare un’Opa totalitaria su TOD'S (BIT:TOD) Group con l’obiettivo di delistare la società italiana.
Girl power
Secondo l’edizione 2023 del report sulla corporate governance di Assonime sulle società del listino Euronext Milan, la presenza femminile alla guida delle società quotate è ancora molto bassa. Nello specifico nel ruolo di amministratore delegato la quota rosa non va oltre il 2,5%. Al momento l’unica donna a ricoprire questa carica è Giuseppina Di Foggia, nominata nel maggio 2023 al vertice di Terna (BIT:TRN). Allargando l’orizzonte le amministratrici delegate sole al comando sono il 5% del totale, concentrate in imprese di dimensioni piuttosto piccole. Ma secondo alcuni studi autorevoli una maggiore presenza femminile farebbe bene ai conti. Per McKinsey, che ha analizzato circa 1.200 aziende, le imprese con oltre il 30% di donne nel top management hanno più probabilità di registrare rendimenti finanziari migliori. E i benefici potrebbero estendersi anche all’andamento in Borsa. Secondo S&P Global nei 24 mesi successivi alla nomina di una donna come amministratore delegato il prezzo delle azioni cresce in media del 20%. Tra le società quotate su Euronext Growth Milan, oggetto di copertura da parte di Integrae Sim, con una donna al comando, ricordiamo Green Oleo e G.M. Leather. La prima vede Beatrice Buzzella nel ruolo di amministratore delegato mentre la seconda Carmen Marcigaglia nel ruolo di Presidente.
Happy birthday!
Facebook (NASDAQ:META) compie 20 anni. Dalla nascita ad oggi oltre due miliardi di persone, un quarto della popolazione mondiale, accedono alle sue pagine ogni giorno. Un successo planetario celebrato anche attraverso diversi film. Facebook resta il social più utilizzato al mondo ma da qualche anno ha iniziato a perdere slancio. Negli ultimi due anni infatti, il 13% degli utenti teenager lo ha abbandonato, preferendo altri social network. Non bisogna però dimenticare che gli adolescenti in fuga da Facebook sono approdati e usano quotidianamente Instagram e Whatsapp che, quando è nato Facebook non esistevano e che condividono con quest’ultimo la capogruppo Meta. La dimostrazione del successo del pensiero strategico di Mark Zuckerberg nel sapere mantenere al passo con i tempi il proprio modello di business. Ma Facebook è tutt’altro che al capolinea. Il social network nel 2023 ha incrementato il tempo medio di attenzione dei propri utenti del 7%, rispetto all’anno precedente. Il bilancio ne risente positivamente e gli investitori apprezzano. Se all’inizio del 2023 Meta sembrava avere intrapreso una parabola discendente, a causa dello scarso successo del metaverso, nell’ultimo trimestre dell'anno sono stati messi a segno risultati record che hanno spinto il titolo sul nuovo massimo storico.