Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha espresso la speranza giovedì che la Russia e l'Arabia Saudita annunceranno presto un accordo sui tagli alla produzione in quanto un tale accordo sarebbe "ottimo" per entrambe le parti, così come per il resto del mondo.
Trump ha avvertito che l'attuale eccesso di offerta nel mercato petrolifero globale è "eccezionale" e deve essere affrontato, si stima che la pandemia abbia causato una riduzione nel consumo ci circa un quarto, ossia circa 25 milioni di barili al giorno.
L’ottimismo tra gli investitori ha portato il Brent a toccare i 36,2 dollari al barile salvo poi ritracciare e chiudere la seduta con un rialzo del 21%.
Dopo una fase ribassista, l’asset sembra voler riprendere la tendenza rialzista, si trova ora in prossimità di una resistenza dinamica importante, attendere la rottura di quest’ultima area prima di valutare posizioni long.
Scenario principale: long sopra $27 con successivi target a $28 e $30,24
Scenario secondario: short sotto $23,4 con successivi target a $21,8 e $20.