VIX per favore dimmi se comprare azioni o aspettarmi nuovi minimi!

Il movimento laterale della scorsa settimana visto in Europa non ha dato particolari spunti agli operatori nonostante la pubblicazione del dato sull’occupazione e la disoccupazione negli USA.
Nel mese di novembre 2022 l'economia americana ha mostrato un incremento di 263 mila nuovi posti di lavoro non agricoli, dato decisamente superiore al consensus degli analisti pari a 200 mila.
Il tasso di disoccupazione si è confermato invariato al 3,7% del mese precedente, pari al consensus degli analisti.

A differenza delle Borse europee, Wall Street, dopo una prima reazione negativa ha iniziato la volata verso una chiusura in verde: Dow Jones supera l’asticella del pareggio con lo 0,10%, mentre Nasdaq Composite e S&P 500 chiudono la risalita rispettivamente a -0,18% e -0,12%.

Dal versante orientale del globo, giungono conferme circa un sostanziale allentamento delle restrizioni della politica Zero Covid che dovrebbe verificarsi entro i prossimi dieci giorni.

Confermando la validità dell’analisi settimanale precedente, con i livelli di prezzo critici indicati per i future dello Sp500 e Ftse Mib, oggi il nostro focus è diretto al VIX.
Nonostante la marcata tendenza ribassista ancora in atto per il suddetto indice americano, il VIX si muove nel lato inferiore del suo range storico e di conseguenza se dovesse essere applicata per questo future e per investimenti azionari in generale, la regola del comprare nella paura e vendere nell’euforia, tali prezzi consiglierebbero ancora cautela nell’apertura di posizioni long ed invece accumulo di quelle short.




Ma chi volesse investire direttamente nella volatilità del VIX, quali strumenti potrebbe usare?
Sottolinenando anche se superfluo che non è uno short e sconsigliando a priori strumenti a leva data la grande volatilità intrinseca nell’indice stesso e vista anche la difficoltà di accesso al future VIX sulla maggior parte delle piattaforme in commercio, una concreta possibilità può essere data dall’etf Lyxor S&P 500 VIX con codice LVO stando però attenti almeno ai seguenti punti:
1- è una replica sintetica e per questo si subisce mensilmente l’effetto contango, estremamente pesante ai fini della performance effettiva dello strumento.
2- come la maggior parte degli etf sintetici che copiano i future e dunque non seguono la logica del prestito titoli, replicano più scadenze e non la prima disponibile, restituendo dunque una performance media nel bene e nel male.
3- il future VIX è in dollari, mentre l’etf restituisce la quotazione in euro, scaricando il rischio cambio sull’investitore.
Da tutto ciò ne consegue la differenza di performance riportata nel grafico sottostante, su cui impatta anche se in misura lieve il Ter applicato dall’emittente.




Buon Investing a tutti e sempre occhio al VIX!