Di Bryan Wong
Investing.com - Il prezzo del greggio scende negli scambi della mattinata asiatica di questo giovedì, mentre l’inarrestabile aumento di casi di COVID-19 continua a minare la fiducia degli investitori nella ripresa economica globale.
I future del Brent scendono dello 0,12% a 43,23 dollari alle 23:51 ET (4:51 GMT) mentre i future del WTI vanno giù dello 0,20% a 40,82 dollari.
“Il mercato fatica ad ottenere una forte convinzione al rialzo in questo momento”, ha spiegato a Reuters Lachlan Shaw, a capo delle ricerche sulle materie prime per la National Australia Bank.
“Ci sono segnali misti sulla domanda”.
La U.S. Energy Information Administration (EIA) ha registrato un surplus di 5,654 milioni di barili, decisamente superiore al calo di 3,114 milioni di barili previsto. L’incremento a sorpresa ha spinto l’OPEC+ ad insistere con i sovrapproduttori come Iraq e Nigeria affinché rispettino di più le loro quote di produzione.
A livello globale, la pandemia continua a pesare sulla domanda di greggio da alcuni dei principali consumatori della materia prima. Il numero di casi negli Stati Uniti ha superato i 3 milioni al 9 luglio. Anche l’India ha visto l’aumento giornaliero maggiore ieri, con più di 25.000 nuovi casi, in base ai dati della Johns Hopkins University.
Sono inoltre emerse nuove prove che suggeriscono che la pandemia di COVID-19 potrebbe prendere una piega peggiore. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha ammesso la possibilità che il virus COVID-19 si trasmetta per via aerea. Ciò potrebbe significare che il virus potrebbe creare una nuova ondata di contagi molto più difficile da controllare.