MUMBAI - Tata Steel ha ottenuto una significativa riduzione delle emissioni di anidride carbonica completando una spedizione marittima dall'Australia all'India utilizzando una miscela di biocarburanti, segnando una pietra miliare nelle pratiche di trasporto sostenibile all'interno del Paese. La nave "MV Cape XL" della società ha importato 1.48.500 tonnellate di carbone da Gladstone, in Australia, a Paradip, in India, con emissioni di carbonio inferiori di circa il 20% rispetto ai metodi tradizionali.
L'8 maggio 2024, la nave ha attraccato al Kalinga International Coal Terminal Paradip Private Ltd. (KICTPPL). (KICTPPL) dopo un viaggio iniziato il 17 aprile 2024 dal porto di Gladstone. L'uso di biocarburante di grado B24, una miscela di estere metilico di olio da cucina usato (UCOME) e olio combustibile a bassissimo tenore di zolfo (VLSFO), ha contribuito a ridurre di circa 565 tonnellate le emissioni di carbonio per questo viaggio.
Peeyush Gupta, vicepresidente di Tata Steel, ha sottolineato l'impegno dell'azienda nei confronti della sostenibilità, affermando che l'uso del biocarburante è in linea con i suoi obiettivi di riduzione dell'ambito 3. Ha espresso l'intenzione dell'azienda di ridurre le emissioni di anidride carbonica in maniera significativa. Ha espresso l'intenzione dell'azienda di continuare a esplorare navi alimentate da combustibili alternativi per le spedizioni future.
Nonostante le difficoltà di approvvigionamento del combustibile, Tata Steel, in collaborazione con i partner Cargill e Banle Energy International Limited, ha effettuato con successo questa storica spedizione. La miscela B24, composta dal 24% di UCOME e dal 76% di VLSFO, è attualmente il tipo di biocarburante marino di riferimento.
Questa iniziativa di Tata Steel, pioniere dell'industria siderurgica indiana, stabilisce un nuovo standard per il trasporto marittimo sostenibile e ribadisce l'impegno dell'azienda a ridurre il proprio impatto ambientale. Il successo del viaggio dalla costa orientale dell'Australia all'India con l'utilizzo di una miscela di biocarburanti dimostra che esiste una strada percorribile verso operazioni marittime più ecologiche.
Le informazioni riportate si basano su un comunicato stampa.
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