Il prezzo del Bitcoin (BTC/USD) ha registrato un lieve aumento di meno dell'1% nell'ultimo giorno, raggiungendo circa 34.450 dollari. Si tratta di un livello sostenuto da circa una settimana, ma ancora lontano dal recente picco di oltre 35.000 dollari. Questo picco è stato il più alto per il Bitcoin dal grave mercato orso del maggio 2022. Dalla metà di ottobre, il Bitcoin ha registrato un'impennata di circa il 30%, superando i mercati delle criptovalute precedentemente stagnanti e caratterizzati da bassa volatilità e volumi di scambio.
Secondo Konstantin Shulga di Finery Markets, questo rally rappresenta un crescente ottimismo degli investitori. Gli operatori attendono l'approvazione della Securities and Exchange Commission (SEC) per gli ETF spot sul Bitcoin, che potrebbe accendere l'interesse degli investitori e accelerare l'adozione istituzionale degli asset digitali.
La correlazione della valuta digitale con l'oro si è rafforzata a causa dei rischi geopolitici del Medio Oriente, rafforzando la narrativa dell'"oro digitale". Nel frattempo, il legame con gli indici azionari come il Dow Jones Industrial Average e lo S&P 500 si è indebolito. Si prevede che l'imminente decisione di politica monetaria della Federal Reserve influenzerà questi indici azionari e il Bitcoin, che tipicamente ne segue l'andamento. Si prevede che la banca centrale manterrà i tassi d'interesse stabili, pur offrendo potenzialmente dettagli sui futuri costi di prestito.
Per quanto riguarda le altre criptovalute, il prezzo di Ether è salito leggermente sopra i 1.800 dollari. Tuttavia, i token più piccoli come Cardano e Polygon hanno registrato un calo.
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