Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Sentimento dei consumatori australiani peggiora a gennaio

Pubblicato 16.01.2024, 00:56
Aggiornato 16.01.2024, 00:54
© Reuters.

Investing.com - Il sentimento dei consumatori australiani si è deteriorato all’inizio di gennaio, secondo un sondaggio privato condotto martedì, in quanto i segnali di un’inflazione persistente hanno tenuto gli intervistati in ansia per l’aumento dei tassi d’interesse e la riduzione dei risparmi delle famiglie.

L’indice del sentimento dei consumatori dell’Istituto Westpac-Melbourne è sceso dell’1,3% all’inizio di gennaio a 81 punti, tornando ai minimi dell’era COVID e invertendo in gran parte il miglioramento registrato a dicembre.

Secondo Westpac, l’elevato costo della vita e gli alti tassi d’interesse hanno continuato a rappresentare il principale punto di domanda dei consumatori, anche se i mercati finanziari più ampi hanno iniziato a prevedere tagli dei tassi d’interesse australiani e statunitensi per quest’anno.

“Per i consumatori, il nuovo anno sembra aver ripreso da dove si era interrotto quello precedente: il costo della vita e gli alti tassi di interesse continuano a dominare e il sentimento si aggira intorno a livelli profondamente pessimistici”, ha scritto in una nota Matthew Hassan, economista senior del Gruppo Westpac.

“Nonostante l’attenuazione dei timori di un aumento dei tassi, i consumatori sono molto più ‘falchi’ sulle prospettive dei tassi di interesse in Australia rispetto ai mercati finanziari e agli economisti”.

In particolare, i titolari di mutui ipotecari si sono dimostrati ampiamente pessimisti sul percorso dei tassi di interesse.

Tuttavia, nonostante il sentimento dei consumatori rimanga debole, la spesa al dettaglio, che è un motore fondamentale della crescita economica, ha mostrato una certa resistenza. L’evento del Black Friday ha visto vendite al dettaglio superare le aspettative a novembre.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ma l’elevata spesa al dettaglio si traduce in una maggiore inflazione, che a sua volta potrebbe invitare a una maggiore stretta monetaria.

La Banca Centrale d’Australia ha aumentato i tassi di interesse di 425 punti base dall’inizio del 2022, per combattere l’inflazione elevata sulla scia della pandemia COVID-19.

Tuttavia, sebbene i rialzi abbiano avuto un certo impatto sull’inflazione, le pressioni sui prezzi sono rimaste ben al di sopra delle medie storiche. La lettura dell’indice dei prezzi al consumo di novembre è risultata inferiore alle attese, ma è rimasta ben al di sopra dell’obiettivo annuale del 2%-3% fissato dalla RBA.

L’attenzione si concentra ora sulla Lettura dell’IPC per il mese di dicembre e per il quarto trimestre, previsto per gennaio. Si prevede che la lettura di questo dato influenzerà la posizione della RBA sui tassi di interesse quando si riunirà all’inizio di febbraio.

Sebbene la RBA abbia mantenuto i tassi fermi da novembre, la banca centrale ha ripetutamente avvertito che le prospettive dell’inflazione rimangono incerte e che qualsiasi persistenza dell’inflazione potrebbe invitare a ulteriori rialzi dei tassi.

Westpac prevede che la banca centrale manterrà i tassi fermi a febbraio.

Migliora i tuoi investimenti con le nostre innovative scelte azionarie di InvestingPro+, basate sull’intelligenza artificiale. Utilizzate il coupon INVSPRO2024 per usufruire di uno sconto limitato nel tempo sui nostri piani di abbonamento Pro e Pro+. Cliccate qui per saperne di più e non dimenticate di utilizzare il codice sconto al momento del pagamento!

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.