🚀 I rialzi di maggio: l'AI li ha anticipati: PRFT+55% in soli 16 giorni! I valori di giugno sono in arrivo.Vedi lista

Borsa Milano cede 2% zavorrata da banche,Seat -9%,tiene Parmalat

Pubblicato 12.02.2009, 13:13
Aggiornato 12.02.2009, 13:15
C
-
TLIT
-
STLAM
-
CSGN
-
PLT
-
TENR
-
ENI
-
ITAI
-
TRN
-
BAMI
-
SPMI
-

MILANO, 12 febbraio (Reuters) - Non si attenua la pressione in vendita a Piazza Affari, complice l'andamento negativo dei futures a Wall Street, con il mercato che aspetta spunti dalle vendite al dettaglio e dai sussidi alla disoccupazione oltreoceano.

Intorno alle 13 l'indice S&P/Mib <.SPMIB> cede circa il 2%, il Mibtel <.MIBTEL> l'1,8% e l'All Stars <.ALLST> lo 0,7%. Il Dj Stoxx 600 ripiega dell'1,6%. Scambi per meno di 700 milioni di euro circa.

* Rimonta solitaria in controtendenza per ALLEANZA , mentre TELECOM ITALIA resta negativa ma consolida poco sotto i massimi dopo che l'AD Franco Bernabé ha respinto con forza il progetto del Popolo delle Libertà per uno scorporo della rete con il coinvolgimento della Cdp, di F2i e di attori internazionali.

* Le incertezze sul futuro di SEAT PG non cessano di affossare su minimi sempre nuovi il titolo dell'editore di pagine gialle che oggi riunisce il cda. Citigroup ha quasi dimezzato il prezzo obiettivo a 6 da 10 euro confermando la raccomandazione "sell".

* Le banche zavorrano il listino con UNICREDIT e INTESA SANPAOLO che lasciano sul terreno oltre il 2% a fronte di un comparto europeo che perde poco più dell'1%. La maglia nera del settore va al BANCO POPOLARE nel giorno in cui un giornale parla di tensioni sul bilancio 2008.

* All'indomani della presentazione del piano triennale di Pirelli - a cui il mercato ha riservato un'accoglienza tiepida - i titoli del gruppo continuano a non oggetto di ordini in vendita. PIRELLI resta al palo con un ribasso di circa il 4% ma PIRELLI RE accusa perdite anche superiori (-5,5%). CAMFIN cede poco meno dell'1%.

* Resiste alle generalizzate pressioni ribassiste PARMALAT , fresca di una nuova transazione da 10 milioni con il Credem. "E' vero che l'importo è piccolo ma si chiude una partita e questo fa bene al titolo", spiega una operatrice. * Segnali di tenuta anche da TERNA .

* La lettera prende di mira il settore delle costruzioni e delle infrastrutture - ieri fra i pochi acquistati - deprimendo in particolare titoli come ITALCEMENTI e TENARIS . Ieri, a mercato chiuso, l'agenzia di rating Standard & Poor's ha rivisto a negativo da stabile l'outlook del gruppo cementiero.

* Ripiega, dopo i guadagni della vigilia, anche SAIPEM nel giorno in cui Credit Suisse ha ridotto il prezzo obiettivo sul titolo a 18 da 23 euro.

* ENI limita le perdite rispetto all'indice mentre SNAM RETE GAS flette del 2,4%. "Si puntava sulla cessione di Stogit che però non è stata confermata...", spiega un'operatrice. Il riferimento è alle indiscrezioni stampa circolate ieri e relative alla vendita della società da Eni a Snam che ieri hanno infiammato i due titoli.

* FIAT peggiora con il settore europeo e perde il 2,5%. Secondo il quotidiano Handelsblatt, che cita fonti di settore, BMW ha messo fine ai colloqui per un'alleanza con il Lingotto; ma entrambe le società hanno smentito.

Fuori dal listino principale balzo di ACEA , mentre cala BANCA ITALEASE : ieri i dati dell'associazione italiana Leasing hanno evidenziato un ridimensionamento del 20,8% dello stipulato complessivo, dopo cinque anni consecutivi di crescita, con Italease in calo del 68,8%.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.