MILANO, 3 marzo (Reuters) - La borsa milanese abbozza un tentativo di recupero dai minimi toccati della prima parte della seduta, ma rimane zavorrata dal peso dei bancari sotto pressione anche oggi.
Il settore risente delle dichiarazioni di questa mattina del Commissario Ue agli affari economici e monetari, Joaquin Almunia, secondo il quale le banche dell'Est Europa, se necessario, dovranno essere ricapitalizzate dalle loro controllanti occidentali.
"In attesa di vedere come apre Wall Street si tenta un recupero visto che abbiamo perso più delle altre borse europee", commenta un trader.
"Rimangono pesanti i bancari sui timori per l'esposizione nei paesi nell'Est Europa e pertanto è veramente difficile risollevare la testa", aggiunge un altro trader.
Poco dopo le 13,20 l'indice S&P/Mib <.SPMIB> scende dello 0,69%, il Mibtel <.MIBTEL> dello 0,91% e AllStar <.ALLST> dell'1,61%. Scambi deboli per un controvalore di 730 milioni di euro circa. L'indice europeo Stoxx 600 <.STOXX> perde mezzo punto percentuale, mentre mentre a Wall Street i futures sugli indici indicano un'apertura poco mossa.
* Risale di minimi UNICREDIT
* Non sembra allentare la pressione in vendita invece su
BANCO POPOLARE
"Sono le due banche più additate dal mercato per eventuali interventi di rafforzamento patrimoniale", dice un trader.
* Affonda SEAT
* Tra i telefonici TELECOM ITALIA
* Torna in rialzo FIAT
* Sul fronte dei rialzi spicca PRYSMIAN
* Positivi gli anergetici A2A