🚀 I rialzi di maggio: l'AI li ha anticipati: PRFT+55% in soli 16 giorni! I valori di giugno sono in arrivo.Vedi lista

Borsa Milano in ribasso su taglio stime Pil Usa, cade UniCredit

Pubblicato 21.05.2009, 17:53
TLIT
-
STLAM
-
UBI
-
PRY
-
PLT
-
BMED
-
LDOF
-
ITAI
-
TRN
-
US
-
MDBI
-
MFEB
-
LUX
-

MILANO, 21 maggio (Reuters) - Piazza Affari archivia una seduta in ribasso, segnata dallle vendite piovute sui finanziari e sugli industriali ciclici.

Gli operatori sottolineano che il taglio delle previsioni sull'economia Usa si è tradotto in una flessione delle società particolarmente sensibili all'andamento degli Stati Uniti.

A incidere negativamente sull'umore degli investitori, dicono i trader, anche la minaccia formulata da Standard & Poor's di ridurre il rating della Gran Bretagna.

L'avvio pesante di Wall Street ha fatto definitivamente precipitare il listino di Milano.

In chiusura, l'indice S&P/Mib <.SPMIB> ha perso il 3,13%, non riuscendo a difendere quota 20.000 punti (una volta sfondato il supporto psicologico, l'indice è precipitato, terminando a 19.883 punti, dopo aver segnato un minimo di 19.796 punti). Il Mibtel <.MIBTEL> è arretrato del 2,65%, mentre l'AllStars <.ALLST> ha guadagnato lo 0,34%. Volumi <.AD.MI> contenuti, per un controvalore di circa 3,5 miliardi di euro.

* La riduzione delle stime sul Pil Usa nel 2009 di ieri sera ha inciso negativamente su STMICROELECTRONICS , caduta del 6,72%, BULGARI , che ha lasciato sul terreno il 5,2%, FINMECCANICA , in calo del 5,01%, LUXOTTICA , che ha perso il 4,86%, e PRYSMIAN , scesa del 3,69%.

* Male le banche, sostanzialmente in linea con lo stoxx europeo del settore <.SX7P> (-2,38%). UNICREDIT è arretrata del 5,01%, pagando dazio all'impegno assunto per sostenere le filiali in Romania e Ungheria. Segno meno anche per INTESA SANPAOLO (-3,28%), altro istituto esposto nell'Est Europa, UBI BANCA , -3,85%, MEDIOLANUM , -3,1%, e POP MILANO , -3,13%.

* In lettera gli assicurativi: il paniere europeo <.SXIP> è calato del 2,81%. ALLEANZA ha perso il 3,54%, GENERALI il 3% e FONDIARIA-SAI il 2,74%.

* TELECOM ITALIA ha lasciato sul terreno il 4,17%, facendo peggio del settore tlc in Europa <.SXKP> (-2,09%). La scarsità dei volumi, peraltro, fa ritenere ai trader che la flessione di oggi sia dovuta a prese di beneficio dopo il rally di ieri più che a motivi fondamentali.

* Realizzi anche su FIAT , -2,01%, mentre dalla Germania continuano a rimbalzare indiscrezioni sulll'accoglienza del progetto di aggregazione con Opel.

* Hanno retto i comparti tradizionalmente difensivi, come utilities e alimentari, oltre a qualche titolo industriale. SNAM RETE GAS ha chiuso praticamente invariata (-0,08%), mentre A2A è scesa dello 0,97% e TERNA dello 0,87%. Cali contenuti per ITALCEMENTI , -0,23%, AUTOGRILL , -0,52%, PIRELLI , -1,03%, ANSALDO STS , -0,59%, e PARMALAT , -0,94%.

* Prosegue la fase di riscoperta degli editoriali da parte del mercato, ma con una rotazione all'interno del settore. MONDADORI è scesa dello 0,65%, mentre MEDIASET ha limitato la flessione all'1,46%. Fuori dal paniere principale, RCS , dopo il balzo del 46% di ieri su un report di Mediobanca, è avanzata del 2,37%. In denaro anche CAIRO , +3,69%, e SEAT , +2,6%. Ma CLASS EDITORI è crollata dell'8,19%, POLIGRAFICI EDITORIALE del 6,79% e L'ESPRESSO del 5,53%.

* Fra le small e mid cap, ELICA è balzata del 28,56%, con volumi pari a oltre sette volte la media. Boom di scambi anche su SADI , +18,95%: contattata da Reuters, la società ha fatto sapere di non avere spiegazioni per l'andamento del titolo, salvo evidenziarne la sottovalutazione. Nessuna motivazione pure alla base del rally di CDC , +12,64%, secondo un comunicato emesso dal gruppo.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.