MILANO, 30 giugno (Reuters) - Piazza Affari parte incerta
tra denaro e lettera e non riesce a prendere una direzione
forte, al pari delle altre borse europee.
Dopo le prime battute il derivato a settembre sull'indice
FTSE/Mib aveva rotto l'importante resistenza dei 19.150-19.200
punti per poi tornare su livelli leggermente più bassi.
Alle 9,30 l'indice pivot della borsa italiana <.FTMIB> è
piatto, come il FTSE/All Share <.FTITLMS> e il FTSE Mid Cap
<.FTITMC>. Marginale rialzo per il DJ Stoxx 600 <.STOXX>. Volumi
ancora irrisori verso i 260 milioni di euro.
A livello di settore miste le banche italiane, in un settore
europeo <.SX7P> che si muove tonico. Qualche vendita
appesantisce INTESA SAN PAOLO mentre UNICREDIT
, reduce dal successo del covered bond che ha raccolto
una domanda doppia rispetto all'offerta, azzera gli iniziali
guadagni.
Nonostante la buona partenza passa in negativo MEDIOBANCA
mentre restano frizzanti BANCO POPOLARE e
MONTE DEI PASCHI , promosse stamane da Hsbc a NEUTRAL.
Qualche spunto positivo viene dagli energetici come ENI
, che ieri era rimasta indietro rispetto agli altri
titoli del comparto oil & gas <.SXEP>.
Volatile FIAT , in un settore auto <.SXAP> che cede
mezzo punto percentuale. Sul fronte Opel, scrive il Financial
Times, General Motors sarebbe ora vicina ad un
accordo con il gruppo belga RHJ International e un
memorandum of understanding potrebbe essere firmato a giorni.
Piatta LOTTOMATICA , dopo due giorni di vendite, e
poco mossa PRYSMIAN dopo l'exploit di ieri.
Realizzi su MONDADORI e ITALCEMENTI .
Dopo lo stop alla fusione con Ciments Francais , oggi i
giornali ipotizzano operazioni alternative per la galassia di
Carlo Pesenti ma tendono ad escludere operazioni finanziarie che
implichino esborso di cassa, aumenti di capitale o emissioni
obbligazionarie.
Indicata al rialzo AS ROMA , per la quale, secondo
indiscrezioni stampa, oggi potrebbe essere giorno cruciale.
Indicata in calo VIAGGI DEL VENTAGLIO , dopo i
deludenti risultati trimestrali.
