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BORSA USA prosegue in calo, pesano bancari ed energetici

Pubblicato 31.08.2009, 19:17

NEW YORK, 31 agosto (Reuters) - Wall Street mantiene l'intonazione dell'apertura, risentendo della forte pressione ribassista generata dalla caduta del mercato azionario cinese che ha innescato una serie di vendite sui titoli del settore energetico e finanziario.

"Se l'economia cinese dovesse crescere a un tasso inferiore rispetto a quanto ci siamo aspettati finora, possiamo certamente aspettarci conseguenze sul clima nei mercati americani", ha detto James Meyer, chief investment officer di Tower Bridge Advisers in Pennsylvania.

La caduta di Shanghai, vicina ai 7 punti percentuali di calo, ha a sua volta precipitato le quotazioni del greggio sotto i 70 dollari, con una perdita superiore ai 3 dollari al barile, a causa dell'improvviso timore sul livello della domanda di petrolio nei mesi a venire.

La ripercussione sui listini Usa emerge nei cali dei titoli energetici, con l'indice si settore <.GSPE> che cede oltre il 2% e big come Exxon Mobil e Chevron che perdono rispettivamente l'1,6% e l'1,2%.

Anche i titoli finanziari sono in calo, dopo il rally della scorsa settimana e alcuni commenti improntati alla cautela da parte degli analisti. Richard Bove di Rochdale Securities ha scritto recentemente che a breve, "potrebbe avere luogo una reazione ai rialzi delle quotazioni".

In aggiunta, la rivista economica Barron's ha raccomandato di realizzare i guadagni su Aig e Citigroup , entrambe considerate sopravvalutate dopo aver guadagnato oltre il 50% la scorsa settimana. Aig perde al momento oltre il 10%, mentre Citigroup cede quasi il 5%. Perde inoltre oltre il 3% Morgan Stanley , dopo il downgrade da parte di Bank of America.

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Non giova a Walt Disney, che perde il 3,3%, l'annuncio dell'acquisizione della Marvel Entertainment , mentre fa volare quest'ultima a +25%.

Simile sorte tocca ai protagonisti di un'altra acquisizione, con l'acquirente Baker Hughes che cede l'8% mentre l'acquistata BJ Services guadagna oltre il 6%.

La farmaceutica Delcath Systems guadagna oltre il 21% dopo la concessione dello status di "orphan drug" al farmaco doxorubicina per la chemioterapia del tumore primario al fegato.

Intorno alle 19,15 il Dow Jones <.DJI> perde lo 0,95%, il Nasdaq <.IXIC> cede l'1,34% e l'S&P 500 <.SPX> perde l'1,20%.

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