Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 14 giugno:
1. La giornata della BCE
In quello che si annuncia come uno dei vertici più attesi degli ultimi tempi, la Banca Centrate Europea (BCE) in occasione del vertice di Riga, in Lettonia, potrebbe annunciare la fine del programma di acquisti da 2,5 mila miliardi di euro quest’anno, una mossa importante nella chiusura dello stimolo dell’era della crisi.
Gli investitori si aspettavano inizialmente che la banca centrale aspettasse fino al vertice di luglio per prendere una tale decisione. Ma di recente i policymaker hanno suggerito che si lasceranno alle spalle i problemi politici italiani nel discutere della tempistica della chiusura degli acquisti di bond.
Eventuali variazioni degli acquisti di asset o delle linee guida della banca centrale emergeranno dalla dichiarazione di politica monetaria della BCE alle 11:45 GMT (7:45 ET). Ulteriori dettagli, comprese le ultime previsioni economiche, saranno forniti durante la conferenza stampa del Presidente della BCE Mario Draghi, 45 minuti dopo.
L’euro sale di circa lo 0,3% a 1,1820 contro il dollaro e anche il rendimento dei bond governativi della zona euro è in salita.
2. I titoli azionari USA puntano ad un’apertura al ribasso dopo la Fed
I future degli indici azionari USA puntano ad un’apertura al ribasso questo giovedì mattina, con gli investitori che continuano ad assimilare i commenti della Federal Reserve.
Alle 5:30 ET, i future Dow blue-chip scendono di 20 punti, o dello 0,1%. Anche i future Nasdaq e S&P 500 indicano un’apertura in calo.
I movimenti negli scambi pre-market seguono la notizia che la Fed ha alzato i tassi di interesse per la seconda volta quest’anno e ha adottato un tono più interventista segnalando altri due aumenti entro fine anno.
L’indice Dow è sceso di 120 punti ieri e anche gli indici S&P 500 e Nasdaq hanno chiuso negativamente.
Sul calendario degli utili non sono previsti eventi di rilievo, con Adobe Systems (NASDAQ:ADBE) che sarà l’unica grossa compagnia a pubblicare i risultati.
Sul fronte dei dati, sono previste le richieste settimanali di sussidio di disoccupazione e le vendite al dettaglio di maggio alle 8:30 ET (12:30 GMT).
Intanto, in Europa, le principali borse sono negative negli scambi cauti di metà mattina, con tutti i settori al ribasso.
I mercati asiatici hanno chiuso in calo, rispecchiando le perdite della notte a Wall Street.
3. Dollaro giù, si riduce l’impennata scatenata dalla decisione della Fed
Il dollaro è sotto pressione, riducendo i guadagno segnati dopo che la Fed ha alzato i tassi di interesse assumendo un tono più interventista e prevedendo un inasprimento più rapido.
Come previsto, la Fed ha alzato il tasso di riferimento di un quarto di punto percentuale ad un range compreso tra l’1,75% e il 2%, sulla base di una crescita economica USA solida.
Le previsioni sui tassi dei policymaker della Fed indicano altri due aumenti entro fine anno, rispetto all’unico aumento previsto in precedenza, secondo quanto emerge dalle proiezioni medie dei membri.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,3% a 94,04.
Contro lo yen, il dollaro è scambiato a 109,95, in calo dello 0,4%, perdendo lo slancio dopo aver segnato il massimo di tre settimane di 110,85 poco dopo la dichiarazione di politica monetaria della Fed.
Nel frattempo, il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni USA si attesta al 2,95%, staccandosi dal massimo di tre settimane del 3,01%.
4. Timori commerciali USA-Cina di nuovo al centro della scena
Un nuovo clima di apprensione per i rapporti commerciali USA-Cina torna a catturare l’attenzione dei mercati.
Il Presidente USA Donald Trump incontrerà i suoi principali consulenti commerciali oggi per decidere se attivare i dazi su miliardi di dollari di prodotti cinesi, secondo quanto reso noto da un funzionario senior del governo Trump.
Trump svelerà le revisioni alla lista iniziale di prodotti oggetto di dazi per 50 miliardi di dollari di beni cinesi domani. Persone vicine alla vicenda affermano che la lista sarà un po’ più corta dell’originale, con alcuni prodotti che sono stati cancellati ed altri aggiunti, in particolare per quanto riguarda il settore tecnologico.
Le due principali economie mondiali si stanno minacciando a vicenda con dazi da decine di miliardi di dollari negli ultimi mesi, scatenando i timori che Washington e Pechino possano finire in una vera e propria guerra commerciale che danneggerebbe la crescita globale sconvolgendo i mercati.
5. Inizia il Campionato Mondiale di calcio FIFA 2018
Il Campionato Mondiale di calcio FIFA 2018 comincerà nel corso della giornata, quando la nazione ospitante, la Russia, si scontrerà con l’Arabia Saudita nella prima partita del Gruppo A allo stadio Luzhniki di Mosca. La partita si svolgerà alle 18:00 ora di Mosca, cioè alle 11 ET.
È l’unica partita che avrà luogo nella giornata di apertura dei Mondiali, dal momento che la competizione entrerà nel vivo domani, con tre partite compresa quella del Gruppo B tra Portogallo e Spagna.
Il torneo si concluderà domenica 15 luglio, giorno della finale.
Molti esperti suggeriscono che il campione in carica, la Germania, avrà le probabilità più alte di vincere la coppa, mentre Brasile, Francia, Spagna e Argentina dovrebbero raggiungere le fasi finali.
In termini di impatto sul mercato, gli analisti avvertono che i volumi degli scambi sulle principali piazze internazionali probabilmente si ridurranno durante il mese dei Mondiali.