Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo lunedì 26 giugno:
1. Il greggio inizia la settimana positivamente
I prezzi del greggio sono positivi a inizio settimana, ma i guadagni restano limitati dalle preoccupazioni per il forte aumento della produzione di petrolio da scisto statunitense.
Il greggio USA si attesta a 43,39 dollari al barile nelle prime ore di scambi a New York, su di 40 centesimi, o dello 0,9%, mentre il greggio Brent va su di 35 centesimi a 46,11 dollari al barile.
Il greggio WTI è crollato di 1,73 dollari, o del 3,9% la scorsa settimana, mentre il Brent ha registrato un crollo di 1,67 dollari, o del 3,8%. Entrambi i prezzi hanno visto delle perdite per cinque settimane di fila, il periodo più lungo dall’agosto del 2015.
Il prezzo del greggio è andato sotto pressione nelle ultime settimane, nei timori per l’aumento della produzione di petrolio da scisto USA che ha fatto passare in secondo piano i tagli effettuati dai paesi OPEC e non-OPEC.
2. I titoli azionari globali iniziano la settimana al rialzo
I mercati azionari globali iniziano bene la settimana, in un clima di ottimismo per la crescita globale.
A Wall Street, i future Nasdaq 100 legati al settore tech salgono di 17 punti, o dello 0,3%, all’apertura, i future Dow blue-chip vanno su di 60 punti, o dello 0,3%, mentre i future S&P 500 sono in salita di 6 punti, o dello 0,2%.
In Europa, le borse sono positive, con i titoli bancari che segnano un’impennata tra l’Italia che ha raggiunto un accordo per il salvataggio di due banche regionali fallite, e la Nestle (SIX:NESN), indicatore dei consumi, che ha registrato un nuovo massimo storico dopo essere diventata il nuovo obiettivo dell’investitore attivista Third Point.
I mercati asiatici hanno chiuso al rialzo, trainati dal settore tech.
3. L’oro crolla di oltre l’1% nel giro di pochi secondi
Il prezzo dell’oro crolla mentre gli investitori sono in attesa dei commenti dei funzionari della Federal Reserve e di una serie di dati economici statunitensi questa settimana per avere maggiori indicazioni sull’andamento dei tassi di interesse per quest’anno.
Sul Comex, i future dell’oro si attestano a 1.241,63 dollari l’oncia troy, con un crollo dell’1,2%. Il prezzo è crollato dell’1,7% in pochi secondi negli scambi ridotti della notte al minimo di 1,236,53 dollari, il minimo dal 16 maggio.
4. L’ethereum crolla di quasi il 20%
La rovente cripto-valuta Ethereum è sotto forte pressione alla vendita, con gli investitori che bloccano i profitti dopo la recente impennata che l’ha portata ai massimi storici.
Il prezzo è crollato del 19,3% sulla piazza statunitense GDAX operata da Coinbase al minimo di 250,00 dollari. Si è poi attestato a 255,60 dollari nei primi scambi, con un crollo di 50,80 dollari, o del 16,6%.
La valuta digitale ha perso il 35% nelle ultime due settimane. Resta sopra il 2.000% finora su base annua.
5. Il “Forum on Central Banking” della BCE
Il quarto “Forum on Central Banking” della Banca Centrale Europea, un appuntamento annuale, ha inizio in Portogallo questo lunedì. Sarà focalizzato sugli investimenti e la crescita nelle economie avanzate.
Il Presidente della BCE Mario Draghi e l’ex Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke apriranno il Forum con degli interventi nel corso della giornata.
I riflettori saranno puntati sull’intervento di mercoledì che vedrà protagonisti Draghi, il Governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney, il Governatore della Banca del Giappone Haruhiko Kuroda e il Governatore della Banca del Canada Stephen Poloz.