Versione originale di Laura Sánchez – traduzione a cura di Investing.com
Investing.com – Mercati in attesa del vertice (online) europeo nel corso del quale i paesi cercheranno di concordare misure forti per aiutare i paesi a minimizzare gli effetti economici che la crisi del coronavirus sta lasciando e lascerà. Anche se conosciamo la risposta, "la Banca centrale europea (BCE) è più consapevole e accetterà le obbligazioni spazzatura come garanzia", afferma José Luis Cárpatos, CEO di Serenity Markets.
Secondo Link Securities, la BCE ha dovuto "venire di nuovo in soccorso, annunciando che continuerà ad acquistare obbligazioni da paesi come l'Italia e la Spagna come garanzia per i suoi prestiti alle banche della regione per garantire che queste istituzioni continuino ad avere accesso alla liquidità durante l'attuale crisi sanitaria, anche se il loro rating di credito è stato declassato a "non-investment grade", che è noto come "junk bond". Siamo consapevoli che questo annuncio dovrebbe servire a rassicurare gli investitori in questi beni, almeno per il momento.
E così sembra. Il settore bancario europeo cresce in media del 2%, con i titoli bancari italiani e spagnoli grandi protagonisti. BBVA (MC:BBVA) guadagna oltre il 5%, seguita da Banca Popolare di Sondrio (MI:BPSI), Bper Banca (MI:EMII) e DoValue (MI:DOVA) con +4%. Bene (+3%) anche Caixabank (MC:CABK), Santander (MC:SAN), Mediobanca (MI:MDBI), Bankia (MC:BKIA), Bankinter (MC:BKT), Sabadell (MC:SABE), seguite (+2%) da Creval (MI:PCVI), Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS), Banco Bpm (MI:BAMI) e Intesa Sanpaolo (MI:ISP).
"La BCE accetterà le obbligazioni spazzatura come garanzia fino a settembre 2021, estendendo ulteriormente l'allentamento delle garanzie deciso all'inizio di aprile. In questo modo, le attività che il 7 aprile sono state valutate investment grade (BBB-), anche se successivamente declassate a junk bond, saranno accettate come garanzia (purché non perdano BB)", aggiungono da Renta 4.
"La BCE potrebbe in futuro adottare ulteriori misure per mitigare l'impatto dei declassamenti del rating al fine di garantire una trasmissione fluida della sua politica monetaria. Tutto questo in un contesto di ritiro generalizzato dalle guide ai risultati aziendali, che mostra la mancanza di visibilità delle aziende nel breve periodo e che ribadisce la nostra prudenza dopo gli ultimi rialzi del mercato azionario", aggiungono questi esperti.