Investing.com – L’era di Christine Lagarde alla Banca centrale europea inizia nello stesso modo in cui era terminata quella di Mario Draghi.
L’istituto centrale, infatti, ha lasciato invariato a zero il tasso principale dell’eurozona, mentre quello sui depositi delle banche non si è mosso rispetto al precedente -0,5%.
Nella nota che accompagna la decisione, si spiega che “Il 1° novembre sono stati riavviati gli acquisti netti nell’ambito del programma di acquisto di attività (PAA) del Consiglio direttivo a un ritmo mensile di 20 miliardi di euro. il Consiglio direttivo si attende che i tassi di interesse di riferimento della BCE si mantengano su livelli pari o inferiori a quelli attuali finché non vedrà le prospettive di inflazione convergere saldamente su un livello sufficientemente prossimo ma inferiore al 2% nel suo orizzonte di proiezione e tale convergenza non si rifletterà coerentemente nelle dinamiche dell’inflazione di fondo”.
La conferenza stampa di Lagarde
L’attenzione ora si concentrerà sulle parole d’esordio di Christine Lagarde, neo presidente della Banca centrale europea, che nel corso della consueta conferenza stampa delle 14:30 illustrerà le decisioni dell’istituto centrale per poi rispondere alle domande dei giornalisti.
Sarà possibile seguire in diretta su Investing.com tutta la conferenza stampa.
"Lagarde dovrebbe presentare le grandi linee di quella che è stata annunciata come una revisione delle politiche dell'istituto centrale: si parla di cambiare l'obiettivo di inflazione dall'attuale 2% o leggermente al di sotto di questo livello, ad un obiettivo simmetrico e più flessibile. Non ci si aspetta che la BCE apporti modifiche agli attuali parametri della sua politica monetaria, anche se non ci stupiremmo se Lagarde chiedesse ancora una volta che i paesi della zona euro con il margine per farlo attuino politiche fiscali più attive", hanno commentato in Link Securities.