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Goldman Sachs: le prime mosse di Biden possono far salire il prezzo del petrolio

Pubblicato 23.01.2021, 10:30
Aggiornato 23.01.2021, 09:40
Goldman Sachs: le prime mosse di Biden possono far salire il prezzo del petrolio

Goldman Sachs (NYSE:GS) sottolinea che le restrizioni all’estrazione e alla produzione, insieme al mantenimento delle sanzioni all’Iran, dovrebbero sostenere i prezzi del greggio

Tra i primi provvedimenti esecutivi dell’amministrazione Biden spiccano le restrizioni all’industria petrolifera in Nord America, dalle estrazioni alla costruzione di oleodotti. Sembra anche che Biden non abbia fretta di ritirare le sanzioni contro l’Iran. Il tutto, combinato con la spinta all’espansione della spesa pubblica di stimolo, che di per sé induce a un aumento della domanda di energia, dovrebbe spingere al rialzo i prezzi delle fonti tradizionali, visto anche che la domanda che arriva oggi dall’alimentazione elettrica delle auto è ancora una frazione minima del totale. Lo sostiene in un commento Goldman Sachs Commodity Research a rafforzamento della visione ‘costruttiva’ sui prezzi di oil & gas che la grande casa americana sostiene da tempo, sottolineando anche le implicazioni inflazionistiche di questo scenario.

LE RESTRIZIONI FARANNO SALIRE I COSTI

A supporto della tesi Goldman Sachs cita una serie di fattori, a cominciare dalla moratoria di 60 giorni introdotta da Biden per il rilascio di licenze federali di esplorazione e estrazione di oil&gas, che indica la volontà di bloccare in prospettiva nuove attività in questo campo, con tutte le implicazioni in termini di costi, e quindi prezzi finali, molto più elevati nei prossimi anni. Poi lo stimolo finanziato in deficit e una politica estera entrambi destinati a determinare un aumento della domanda di energia ma anche una stretta della produzione da fonti tradizionali...

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** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge

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Ultimi commenti

assomiglia alla mossa del Ceo di toyota che in preda al panico e invaso dalle richieste di auto elettriche esponenzialmente rilevanti rispetto alle tradizionali e alle previsioni, quindi transazione rapida e perdite milardarie x toyota, ha avuto il coraggio di dichiarare che le auto elettriche inquinano piu di quelle a combustibile..🤥🤥🤥 praticamente disposto a tagliarsi una mano pur di rallentare il dissanguamento.. che l'era del petrolio è sul finire l'hanno capito tutti.. basti vedere l andamento a 6mesi dei titoli sul fotovoltaico(+300%). capisco che chi ha un legame economico con l'oro nero nn voglia mollare a tutti i costi.. biden li rappresenta tutti. oggi dopo solo 24h dall'insediamento ha dato il benestare per il posizionamento di decine di convogli.militari usa in Siria. cercate su Google
si potrà iniziare a dire che sta partendo il mercato dell elettrico, solo quando vedrò il primo aereo di linea ad energia elettrica, fino ad allora è solo fumo
Parlare di sanzioni all’IRAN.. cosa fa credere a Biden che i BRICS rispetteranno mai le sanzioni USA? Se ne sono altamente fregati con le importazioni di gas russo e di oil siriano, con il pres erdogan che ha di fatto aperto il banchetto per l’oil siriano. Iran e cina hanno interessi molto vicini, la belt road passerà dentro l’iran in via ferroviaria e ci passerà tramite rotte navali. Di certo questo non capisce che non è Trump.
petrolio ha targhet attivo a 80 dollari e là andrà
Puri sogni
direi ottimo , visto che sono esposto in Saipem ....
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