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Pausa in vista per le Borse?

Pubblicato 25.07.2020, 11:30
Aggiornato 25.07.2020, 09:40
Pausa in vista per le Borse?

Per AllianzGI alcuni indicatori tecnici segnalano che l’azionario americano e europeo è prossimo a livelli di ipercomprato, per cui una breve pausa tecnica ci potrebbe stare

Con le ultime notizie sulla pandemia di Covid-19 ancora eterogenee, che segnalano focolai locali e governi costretti a reintrodurre alcune misure di contenimento, ma anche diversi trial clinici su potenziali vaccini che lasciano ben sperare, i mercati azionari internazionali si sono spinti a toccare nuovi massimi dell’anno o in alcuni casi assoluti.

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE IN USA E EUROPA

Nel suo commento settimanale, Stefan Scheurer, Director di Global Capital Markets& Thematic Research, Allianz (DE:ALVG) Global Investors, fa il punto della situazione sulle due sponde dell’Atlantico per arrivare alla conclusione che forse per le Borse di USA e Europa è arrivato il momento di una pausa, anche perché alcuni indicatori mandano segnali di ipercomprato. In USA il rapido incremento dei contagi ha costretto 25 Stati a sospendere le riaperture mentre il sentiment dei consumatori è nuovamente peggiorato, e altri indicatori segnalano già un calo della mobilità e delle prenotazioni nei ristoranti, ma il Congresso sta valutando nuove misure di sostegno di migliaia di miliardi di dollari per ammortizzare l’enorme impatto economico della pandemia...

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** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge


Ultimi commenti

per non avere una fuga dai mercsati sono costretti a iniettare altri sostegni e nuova liqiidita
settimana prossima interviene la Fed, impossibile che traccino.
Ciao.....
a wall street no di sicuro
Una correzione del 10-15% in un paio di settimane di agosto ci sta tutta, speriamo
ma se tutti gli indici delle ultime scorsa settimane tranne quello di venerdi sulle richieste di disoccupazione erano positivi ,di cosa stiamo parlando?
A dirla tutta, c'è chi vede un rallentamento della ripresa post virus e le tensioni usa Cina non aiutano.
Il problema è che tutti gli indici americani sono "manovrabili" perché ci sono 5/6 società ad alta capitalizzazione ché pesano talmente tanto sugli indici da poter manovrare l'intero
L’ italia ha il problema opposto, abbiamo aziende leader mondiali nei loro rispettivi settori, se queate aziende fossero quotate in america avrebbero quotazioni 30-40% superiori. E i massimo di 10 anni fa difficilmente li rivedremo, il nostro indice è troppo sbilanciato sulle banche.
ti sbagli dopo gli ultimi ribassi bancari l'indice ora è sbilanciato sull'energia che è anche peggio direi, perché quella si muove solo quando gli altri hanno fatto +90% e lei magari fa u bel +10% robe da supercassettisti tipo Enel, Eni e compagnia
Molti aspettano il ritorno del FIB a valori impossibili non dimentichiamo il 50.000 degli anni 2000. Ora tra l'latro non è più Fib 30 ma se non erro 40. Non si deve aspettare il ritorno del passato, il passato è passato. La borsa Italiana è per la maggior parte composta da finanziarie, banche e utility tutte azioni che non possono manifestare tassi di crescita elevati.
che le cambino no.... fuori Enel Eni e dentro roba tecnologica
Noi siamo ancora sotto di parecchio , quindi non rompete le *******
Giusto! Sono gli altri indici ai massimi, noi NO.
ma noi non arriveremo più ai massimi un paese disastrato come il nostro dove vuoi che arrivi la borsa.....
ai massimi no anche perche il mib e’ cambiato dal 2000 , ma a 30000 entro 5 anni per me ci arriva , virus e pel di carota permettendo
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