LONDRA (Reuters) - Il dollaro australiano e lo yuan, considerati un barometro dell'appetito per il rischio degli investitori, salgono sulle speranze di un esito positivo ai colloqui Usa-Cina sul commercio, mentre i commenti ottimistici dall'Irlanda sulla Brexit sostengono la sterlina.
Si è svolta ieri la prima giornata di colloqui ad alto livello tra negoziatori cinesi e statunitensi, con il presidente Donald Trump che ha parlato di un "negoziato molto, molto buono con la Cina".
La valuta australiana guadagna lo 0,4% circa nei confronti del dollaro.
Sale leggermente l'euro, non lontano dai massimi da tre settimane toccati ieri contro il dollaro.
Rialzo marginale per la sterlina sul dollaro, poco sotto un massimo da due settimane.
Ieri il primo ministro irlandese Leo Varadkar ha detto che è possibile concludere un accordo sulla Brexit entro fine ottobre.